L’elemento saliente a breve termine.
Il temporaneo miglioramento atteso domani verrà rapidamente sostituito da un cambio circolatorio imponente. Un’ampia saccatura nord Atlantica si impadronirà dell”Europa centro occidentale condizionando, pesantemente, il tempo peninsulare.
L’elemento saliente a medio termine.
Depressione che andrà ad isolarsi in quota traslando verso est, buona parte della prossima settimana sarà caratterizzata da correnti umide oceaniche che porteranno nubi e precipitazioni soprattutto sulle regioni Centro Settentrionali, ma non sono da escludersi temporanei coinvolgimenti anche di quelle Meridionali.
L’elemento saliente a lungo termine.
Il trend ondulatorio oceanico pare persistere per lungo tempo, la depressione oceanica, nel suo movimento di traslazione orientale, potrebbe venire agganciata da aria più fredda proveniente da nord e il contemporaneo aumento della pressione sull’Europa occidentale porterebbe il Vortice Ciclonico a insistere anche sull’Italia.
Il trend a lungo termine:
Evidente pertanto che la prima decade del nuovo mese potrebbe subire gli effetti perturbati suddetti, arrecando, sulla nostra Penisola, condizioni di spiccata instabilità.
Elementi di incertezza:
Al di là dell’arco temporale che ci separa dall’evoluzione suddetta, e che include in sé notavole incertezza, dovremo valutare attentamente l’evoluzione dell’ampia goccia fredda oceanica.
Tuttavia sembra certo un graduale spostamento orientale, tale da favorire quella spinta anticiclonica sui settori occidentali del Continente. Un cambio di traiettoria depressionario potrebbe però stravolgere la linea evolutiva e quindi gli effetti, eventuali, sulle nostre regioni.
Fattori di normalità climatica:
Analizzando i diversi diagrammi termico-barici relativi alle varie località peninsulari risulta evidente una lieve flessione termica nel medio periodo, riconducibile all’aria un po’ più fresca nord atlantica che dovrebbe seguire il moto orientale della struttura depressionaria.
Le precipitazioni appaiono invece importanti, in particolare nelle aree centro settentrionali del Paese, ove si sentirebbero maggiormente gli effetti della circolazione ciclonica.
Focus: evoluzione sino al 07 maggio 2009
Domani tempo in miglioramento, ma fin dalla sera cenni di cambiamento sulle Alpi occidentali. Giungeranno difatti i primi fenomeni, apripista delle precipitazioni fitte e persistenti che raggiungeranno il Nord intero nella giornata di domenica. Estensione poi alla Toscana, a seguire su buona parte del Centro e soltanto parzialmente al Sud e Sardegna, mentre da martedì precipitazioni che dovrebbero concentrarsi al Settentrione e alto Tirreno.
Depressione che potrebbe traslare verso est e subire la spinta impressa da un flusso di aria più fredda settentrionale. Permarrebbero pertanto le influenze dirette sulle nostre regioni, con maggiore coinvolgimento dei settori centro settentrionali peninsulari.
Evoluzione sino al 12 maggio 2009
La dinamicità atmosferica sembra poter essere la prerogativa della prima decade di Maggio, tuttavia si potrebbe osservare un miglioramento proprio in concomitanza dell’ingresso della seconda.
In conclusione.
Giunti alla fine della settimana possiamo siamo stati in grado di stilare una linea evolutiva deirvante dalle diverse ipotesi analizzate nel precedente editoriale. Potranno esservi delle modifiche, questo è evidente, ma sembra assai probabile una prosecuzione della fase instabile su molte regioni.