NORD ITALIA. Oggi e domani il tempo sarà contrassegnato da cielo coperto, con foschia molto fitta sulla Val Padana, dove farà freddo, con temperatura minima fra gli 0°C ed i 2°C ed una massima inferiore a +5°C. In pianura si avranno piogge di debole intensità, ma frequenti. Piogge intermittenti si avranno anche in Liguria. La neve è attesa sui rilievi, approssimativamente attorno agli 800/1200 metri nel settore alpino occidentale, i 1000/1400 metri in quello orientale.
CENTRO E SUD ITALIA, LE ISOLE MAGGIORI. Si avranno condizioni di tempo variabile, quindi, nubi e schiarite si alterneranno a fasi di cielo coperto, con brevi piovaschi sul settore tirrenico, ed in particolare sull’alta Toscana, dove le condizioni meteo saranno piuttosto uggiose. Per lunedì si attende un incremento dei fenomeni, con un generale aumento del vento. La temperatura minima è attesa in aumento, mentre le massime saranno stazionarie, e generalmente di poco superiori alla media del periodo.
MARTEDI’ 20 GENNAIO, una forte perturbazione arriverà sull’Italia.
Dopo le prime avvisaglie giunte lunedì, una robusta perturbazione atlantica è attesa in transito sull’Italia. La giornata si prevede meteorologicamente piuttosto movimentata, con ingenti formazioni nuvolose in transito sui cieli del Mediterraneo centrale, il tutto associato a forti venti, e soprattutto precipitazioni anche intense, e temporali sulle zone costiere ed i Mari.
Nel dettaglio: al Nord Italia ed alta Toscana, il cielo sarà coperto con piogge diffuse e persistenti, che sulla Liguria centro orientale, l’alta Toscana e la fascia prealpina saranno abbondanti, con accumuli nelle 24 ore di oltre 50 millimetri. Si attendono nevicate sulle Alpi, in genere oltre i 1000 metri, ma con tendenza ad un calo della quota neve nel settore ovest. Si avranno forti venti da nord est sulla Liguria e l’alta Toscana, da est sud est sulle le cose adriatiche, il mare diventerà presto molto mosso o agitato. La temperatura è attesa stazionaria, con massime attorno ai 5°C in Val Padana e minime sui 2-3°C.
Sulle restanti regioni d’Italia, in un contesto di generale maltempo, il cielo si presenterà da molto nuvoloso a molto coperto, con piogge intermittenti che sulle regioni tirreniche, la Sardegna e la Sicilia occidentali, potranno risultare anche abbondanti ed accompagnate da isolati temporali, con sporadiche grandinate.
Il vento spirerà forte dai quadranti di Sud Ovest, ed il mare diventerà presto agitato, in particolare quello di Corsica e Sardegna, il Mar Tirreno ed il Canale di Sicilia.
La temperatura minima aumenterà, mentre le massime scenderanno. La quota neve sarà confinata alle più elevate cime Appenniniche, fra i 1800 ed i 2100 metri.
MERCOLEDI’ 21 GENNAIO. Profonda area di Bassa Pressione sull’Italia.
La giornata vedrà un parziale miglioramento sul settore occidentale italiano, dove inizierà ad affluire aria fresca di origine atlantica. Sulle regioni nord occidentali italiane, il cielo si presenterà molto nuvoloso e cesseranno le precipitazioni, la temperatura notturna scenderà ed in Val Padana si potranno avere deboli gelate notturne.
Sulla Sardegna, il cielo sarà molto nuvoloso con un abbassamento della temperatura e vento di Maestrale. Sulle Venezie, il Centro Italia, la Sicilia ed il Sud, sono attese condizioni di maltempo: si avranno nubi diffuse e piogge intermittenti, con tendenza a miglioramento ad iniziare da ovest. I venti soffieranno sostenuti sulla Penisola e la Sicilia, e con l’orientarsi dei venti da nord ovest, scenderanno le temperature.
GIOVEDI’ 22 e VENERDI’ 23 GENNAIO. E’ attesa una nuova ondata di maltempo, forse sarà saltato il Nord Italia.
Nelle giornate di giovedì e venerdì, una serie di impulsi di aria instabile provenienti dalla Francia, si porteranno sulle regioni centro meridionali dell’Italia e le Isole Maggiori, dove si avranno condizioni di tempo perturbato, specialmente sulla Sardegna, la Sicilia e la Calabria, con frequenti piogge. Isolati temporali nelle coste. Sul Lazio, la Campania e l’Appennino centrale, le condizioni meteo saranno contrassegnate da cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse, probabilmente più forti giovedì. Si attende neve sull’Appennino a quote fra i 1500 ed i 1800 metri. Sulle Marche, l’Abruzzo ed il Molise, sono attese nubi e piovaschi. Sulla Puglia e la Basilicata, si avrà cielo nuvoloso con piogge frequenti giovedì, mentre venerdì si avranno solo piovaschi.
Al Nord Italia, protetto dalle Alpi, il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso, con foschie persistenti in Val Padana. Al momento la possibilità di precipitazioni appare scarsa, anche se saranno probabili nubi e precipitazioni nevose, sulle zone alpine occidentali, in particolare sulla Valle d’Aosta, con rischio di neve fin sul fondovalle.
Nel frattempo, su tutte le regioni della Penisola e le zone esposte del Nord Italia, è atteso vento forte. La temperatura si manterrà pressoché stazionaria rispetto ai giorni precedenti, con valori minimi sopra la media e le massime vicini alla norma.