Il mitico circuito di Assen ospita, fin dal 1949, le gare iridate del motomondiale. Tradizionalmente il giro di boa del campionato (non quest’anno), è davvero una delle corse più attese dell’anno.
La pista è bellissima, varia e molto tecnica, sulla quale i piloti possono esprimersi al meglio delle possibilità in ogni condizione, anche sul bagnato perché l’asfalto offre una notevole aderenza. Ci sono possibilità di sorpasso ovunque.
Il circuito olandese ha una incredibile capacità ricettiva per il pubblico, che può scegliere fra una mega tribuna centrale da oltre 60.000 posti, ed un vastissimo prato capace di accogliere circa 100.000 spettatori.
Assen è considerato uno dei tracciati più belli del mondo, è il più lungo di tutto il mondiale, e per il prestigio si può comparare al circuito Spa-Francorchamps del Belgio, da molti piloti di Formula Uno considerato il circuito più esaltante per riuscire ad esprimere l’abilità.
L’impianto è in costante trasformazione e da proprio quest’anno, per rendere il tracciato più adeguato agli attuali standard di lunghezza e sicurezza, si sono apportate modifiche, causando “la perdita” di alcune tra le curve più impegnative e spettacolari.
Come da tradizione, la gara si disputerà di sabato. Le prime prove di giovedì 23 giugno, si sono svolte in condizioni di grande caldo. Nella motoGP si segnala la pole provvisoria di Capirossi, dopo che nelle libere aveva dominato il dottor Rossi.
Il caldo resterà protagonista anche delle prove odierne (venerdì 24 giugno) decisive per lo schieramento di partenza. Sulla zona del circuito sono attese temperature attorno ai 30 gradi, davvero notevoli per il periodo, il tutto grazie alla fase culminante dell’espansione della cupola Anticiclonica di matrice nord-africana fin verso il nord Europa, così che l’Olanda si troverà sotto isoterme di oltre +15°C alla quota topografica di 850 hPa.
Il cedimento della figura altopressoria da occidente si concretizzerà per sabato 25 giugno, per via del passaggio di un’onda depressionaria in quota sulla Penisola Scandinava. Questa scaverà una depressione al suolo proprio in corrispondenza dei Paesi Bassi, favorendo così un peggioramento generalizzato e un certo calo termico, di almeno 4-5 gradi.
La possibilità di temporali per le ore centrali della giornata, momento in cui scenderanno in pista prima la classe 250 e poi alle ore 14 la classe MotoGP, appaiono al momento elevate.