L’evoluzione generale: Sulla nostra Penisola avremo un graduale ma temporaneo miglioramento, anche se il freddo sarà intenso su tutte le regioni. Si esaurirà progressivamente la depressione presente sula Grecia, mentre l’alta delle Azzorre, in posizione meridiana, allungherà un debole promontorio verso le nostre regioni centro settentrionali.
L’alta pressione delle Azzorre seguiterà a permanere in posizione meridiana, tuttavia avremo un cediemtno barico in prossimità della Penisola Iberica, laddove arriverà aria più mite dall’Atlantico con formazione di una depressione. Sul bordo merifionale dell’alta pressione scorrerà aria più fredda, pronta a raggiungere il Mediterraneo.
L’evoluzione diviene piuttosto difficle, in quanto, ad oggi, sembra che la depressione presente sulla Penisola Iberica richiami l’aria fredda in suddette zone e parzialmente al Nord Italia, mentre sul resto della Penisola si potrebbero avere venti meridionali e quota neve in deciso rialzo. Ma ripetiamo, ci vorranno ulteriori conferme.
mercoledì 25 gennaio 2006
– Nord: cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, con aumento della nuvolosità al pmoeriggio ad iniziare dai settori alpini e prealpini. Non sono comunque attese precipitazioni. Attese estese gelate durante le ore notturne.
– Centro e Sardegna: cielo inizialmente molto nuvoloso o coperto, specie sul lato Adriatico, con possibili deboli nevicate su Abruzzo meridionale al mattino, anche a quote basse. Progresivo miglioramento al pomeriggio, quando la nuvoosità si presenterà meno compatta, soprattutto su Sardegna e regioni tirreniche. ancora gelate durante le ore notturne.
– Sud e Sicilia: il tempo si manterrà incerto, specie al mattino, quando sono attese possibili nevicate, anche a quote basse, su Puglia, Basilicata, Molise, Calabria e Sicilia orientale. Graduale miglioramento al pomeriggio, quando avremo un’attenuazione dei fenomeni e della nuvolosità. Gelate durante le ore notturne.
Temperatura: stazionarie.
Vento: deboli o moderati da Est-Nordest.
giovedì 26 gennaio 2006
– Nord: a condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso farà seguito un progressvio aumento della copertura, specie sui settori occidentali, dove, dalla sera, saranno possibili nevicate anche in painura, specie su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia occidentale. precipitazioni che poi si estenderanno anche a Liguria ed Emilia.
– Centro e Sardegna: generale aumento della copertura nuvolosa, specie al pomeriggio, con possibilità, alla sera, di deboli precipitazioni, nevose a quote pianeggianti, su alta Toscana. Altrove non sono previste precipitazioni di rilievo, ma il tempo tenderà progressivamente a peggiorare.
– Sud e Sicilia: graduale aumento della nuvolosità anche sulle regioni meridionali, specie alla sera, tuttavia non sono attese precipitazioni.
Temperatura: in leggero aumento al Centro Sud.
Vento: deboli o moderati in rotazione dai quadranti meridionali.
venerdì 27 gennaio 2006
– Nord: giornata di maltempo su tuttto il Nord, specie sui settori occidentali dove sono attese precipitazioni anche di moderata intensità, perlopiù nevose anche in pianura. Nevicate che faranno visita anche a Veneto, Friuli, Trentino Alto Adige e Romagna, seppure in modo più debole. Fenomeni intensi sono attesi sulle Alpi Centro occidentali.
– Centro e Sardegna: maltempo anche al Centro, specie sulle regioni tirreniche e la Sardegna, dove sono attese precipitazioni sparse, più intense su Toscana e Lazio, con nevicate che progressivamente adnranno ad interessare i rilievi oltre gli 800-1000 m. Non sono previste precipitazioni sul lato Adriatico.
– Sud e Sicilia: condizioni di tempo perturbato, con precipitazini diffuse su Sicilia, Calabria, Puglia meridionale, Basilicata, Molise e coste campane. Il rialzo termico porterà la neve a quote superiori ai 1000 m.
Temperatura: in aumento al Centro Sud.
Vento: moderati dai quadranti meridionali.