Maggio si approssima al traguardo e ora che l’estate meteorologica incombe possiamo abbozzare un primo bilancio primaverile. Quel che è certo è che la dinamicità tipica delle stagioni transitorie non si è fatta desiderare. Abbiamo avuto rigurgiti di freddo, caldo precoce, belle giornate di sole e piogge spesso violente.
Piogge che da alcuni giorni a questa parte sono divenute parte integrante di milioni d’italiani. Questo perché le perturbazioni atlantiche hanno scelto di variare traiettoria inserendosi direttamente sul Mediterraneo. L’ultima continua a causare condizioni d’instabilità e altre ne verranno nei prossimi giorni. Insomma, maggio chiuderà i battenti a suon di tuoni.
Il tempo domenica 24 maggio
Poche le variazioni rispetto ad oggi. Serviranno gli ombrelli su gran parte del Centro Sud e sull’Emilia Romagna, ovvero laddove l’instabilità continuerà ad esercitare un ruolo preminente. Le precipitazioni si acuiranno al pomeriggio e compariranno anche sui rilievi del Nordest. Assumeranno, sovente, carattere di rovescio o temporale e non mancheranno locali grandinate. Tempo migliore nelle due Isole Maggiori e sul Nordovest.
Lunedì 25 maggio
Si prospetta un inizio settimana migliore, con più sole e temperature in aumento. Ciò nonostante avremo ancora degli episodi temporaleschi pomeridiani su gran parte dei rilievi peninsulari, ovvero su Alpi e Appennino. Il tempo rimarrà soleggiato sulle coste, su gran parte della Val Padana e nelle due Isole Maggiori.
Da martedì nuovo peggioramento
Avremo presumibilmente un ingresso d’aria relativamente fresca e instabile di matrice atlantica. Si riproporranno temporali localmente violenti a partire dal Nord Italia, ma gradualmente assisteremo ad un trasferimento dei fenomeni più forti – tra mercoledì e giovedì – verso le regioni Centro Meridionali e del Sud. A seguire, ma per ora si tratta di ipotesi, potrebbe subentrare una rimonta anticiclonica più efficace e duratura. Staremo a vedere.