REPENTINO CAMBIAMENTO METEO: dopo aver usufruito di una bella parentesi primaverile – peraltro condita da temperature piuttosto alte (specie al Sud Italia) lo scenario meteorologico sta subendo un profondo cambiamento. Il Vortice di Bassa Pressione iberico sta avanzando verso est, ingrossandosi ulteriormente a contatto con le miti acque mediterranee. Vortice che risalirà dal Canale di Sardegna sul Tirreno, impattando maggiormente al Centro Sud e tra le due Isole Maggiori.
BRUSCO CALO TERMICO: dobbiamo aggiungere un ulteriore elemento, ovvero l’ingresso d’aria fredda nordica. Perché il mulinello ciclonico risucchierà al suo interno parte del freddo attualmente in consolidamento sull’Europa orientale e in tal modo riceverà ulteriore carburante. Prevediamo precipitazioni particolarmente intense, che sovente assumeranno carattere di rovescio o temporale. Non mancheranno grandinate e persino copiose nevicate sui rilievi appenninici centro meridionali. Neve che cadrà attorno ai 1000 metri, ma che localmente potrebbe sconfinare più giù. Il Nord, in questa fase, dovrebbe rimanere ai margini e godere di tempo migliore.
IL METEO DI PASQUA E PASQUETTA: detto che l’evoluzione potrebbe subire nuove modifiche, le ultime proiezioni dei modelli matematici di previsione confermano l’avvento di una perturbazione atlantica. L’ingresso potrebbe avvenire a partire dal Nord Italia proprio a cavallo tra le due giornate di festa. L’ansa ciclonica sembra in grado di propagarsi verso sud, scacciando via il timido promontorio anticiclonico che proverà ad affermarsi nuovamente sul Mezzogiorno. Ed ecco che a quel punto il Lunedì dell’Angelo proporrebbe una destabilizzazione diffusa.
ULTERIORI TENDENZE: proiettandoci oltre, quindi verso Aprile, possiamo dirvi che la dinamicità primaverile – tipica del periodo – potrebbe esplicarsi alternando brevi fiammate anticicloniche – presumibilmente d’origine africana (a seguito di affondi ciclonici sulla Penisola Iberica) – a passaggi perturbati pericolosamente intensi.