Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia
Abbiamo scelto una regola matematica per rappresentare l’evoluzione meteorologica settimanale. Gli addendi verrebbero rappresentati dalle varie figure bariche disposte sullo scacchiere continentale, il risultato sarebbe invece legato all’instabilità peninsulare. Vi starete chiedendo, forse, che fine abbia fatto la Primavera, eppure è là, visibile, a portata di mano. Rammentare che la dinamicità atmosferica fa parte della stagione può apparire superfluo, ma non lo è. Marzo e Aprile sono spesso mesi ricchi di piogge, magari dettate non da perturbazioni organizzate, bensì dall’accrescersi dell’instabilità legata all’interazione tra le masse d’aria in ingresso e l’accrescente riscaldamento diurno.
Nuova settimana, si diceva, nuovi scenari. L’anticiclone oceanico colmerà la lacuna barica occidentale, ciò significa che si porterà verso la Francia, la Penisola Iberica e si estenderà a nordest, raggiungendo l’Europa centrale. Movimento che favorirà la discesa di aria fredda ad est, la spinta impressa dalla dinamicità anticiclonica la porterà fino alle porte peninsulari, ove giovedì è previsto l’ingesso di un piccolo vortice di Bassa Pressione che acuirà, nuovamente, l’instabilità al Centro Sud.
Domani nubi e fenomeni, prime schiarite serali sul Nord
Ombrelli a portata di mano, anche domani. Le nubi, soprattutto tra mattino e pomeriggio, rivestiranno il cielo peninsulare. Fin dal risveglio avremo delle precipitazioni sulle Alpi occidentali, in Emilia Romagna e su buona parte del Sud.
Poi, col passare delle ore, si diffonderanno un po’ dappertutto, assumendo una maggiore consistenza nelle zone interne prossime ai rilievi. Frequenti i rovesci, non mancheranno isolati temporali e degli sconfinamenti in direzione dei litorali, soprattutto sul Meridione e nelle Centrali Adriatiche.
A sera assisteremo ad un graduale miglioramento nelle regioni del Nord, ove si affacceranno le prime schiarite. Rasserenamenti che raggiungeranno un po’ tutte le regioni, anche se localmente potranno insistere nubi sparse. In particolare sull’Emilia Romagna e nella bassa pianura veneta. Schiarite che potranno presentarsi anche tra Toscana, Umbria e Marche, localmente anche in Sardegna, mentre altrove insisteranno nuvole a tratti dense e persino locali fenomeni. Specie sulla Puglia, la Campania, il Molise, la Sicilia e le zone interne abruzzesi.
Farà fresco, le temperature a fatica riusciranno a varcare la soglia dei 15 gradi di massime, salvo naturalmente locali eccezioni. I venti soffieranno orientali o settentrionali, o ancora occidentali sul basso Tirreno e in Sicilia.
Mercoledì residua instabilità al Sud, giovedì nuovi rovesci al Centro
Giro di boa settimanale che proporrà un cospicuo miglioramento nelle regioni Settentrionali, le alto tirreniche e le Marche. Indugeranno nubi irregolari altrove, dense al Sud, ove piogge e rovesci saranno frequenti. Solita intensificazione pomeridiana a ridosso dei rilievi, ma sconfinamenti anche nelle coste e non si escludono locali temporali. Precipitazioni anche in Sicilia e nella Sardegna meridionale, con attenuazione serale. Laddove batterà il sole avremo un rialzo delle temperature massime.
Giovedì giungeranno nuove infiltrazioni instabili che determineranno una ripresa dell’instabilità sulle regioni Centrali. La nuvolosità si presenterà irregolare, densa nelle ore centrali del giorno. Frequenti i rovesci dalla Toscana al Lazio, dalle Marche al Molise, passando per l’Abruzzo e l’Umbria. Probabili persino fenomeni serali di moderata intensità nei settori laziali. Al Meridione indugeranno ugualmente nubi sparse con qualche fenomeno residuo tra mattino e pomeriggio, così come in Sicilia. Un po’ più di sole in Sardegna.
Al Nord permane l’azione anticiclonica, ma indebolita. Ciò determinerà un lieve aumento delle nubi, in particolare sul Triveneto, potranno esservi sporadici acquazzoni pomeridiani a ridosso dei rilievi. Venti orientali o settentrionali al Centro Nord, meridionali o occidentali tra Isole e Sud.
Nel week end ancora rovesci, specie al Centro Sud
Nella giornata di venerdì giungerà una piccola area di Bassa Pressione che manterrà in auge condizioni di spiccata instabilità nelle regioni Centro Meridionali. Prevarranno nubi irregolari, anche dense, i rovesci saranno frequenti, non mancheranno temporali, sparsi. Qualche pioggia o rovescio riuscirà a sconfinare verso le coste, specie nelle ore centrali del giorno. Fenomeni che interesseranno anche le due Isole maggiori, soprattutto la Sardegna. Al Nord più sole in pianura, la nuvolosità diverrà invece frequente a ridosso dei rilievi, ove non mancheranno nuovi acquazzoni.
La giornata di sabato vedrà agire una vasta circolazione di aria fresca e instabile in quota, lecito pertanto attendersi tempo dinamico, a tratti incerto. Le nubi indugeranno sparse al Centro Sud e vi saranno frequenti fenomeni soprattutto nelle ore centrali del giorno. Ma l’instabilità diurna potrebbe acuirsi anche al Nord. Precipitazioni sparse che indugeranno anche nelle Isole, ma stavolta appare più probabile un maggiore coinvolgimento della Sicilia. I venti rinforzeranno ovunque dai quadranti orientali.