MALTEMPO ANCORA PER POCO – Questa giornata domenicale è caratterizzata da una tregua perlomeno sul Nord Italia, la zona più colpita dal dissesto idro-geologico ed eventi calamitosi associati alle ripetute fasi di maltempo, l’ultima avvenuta appena nelle ultime 24/36 ore (leggi qui tutte le notizie su quanto avvenuto). Purtroppo un nuovo impulso perturbato è alle porte e sembra seguire lo stesso percorso di quello precedente. Ancora una volta il Nord Italia e le Tirreniche saranno le più esposte a piogge e temporali localmente di forte entità. La perturbazione, nel suo complesso, si preannuncia ben meno forte della precedente, ma le ulteriori precipitazioni si sommeranno a quelle precedenti in territori messi a durissima prova e completamente saturi, con fiumi e laghi che non hanno ancora certo fatto defluire le onde di piena.
IL METEO DI LUNEDI’ 17 NOVEMBRE – Come già anticipato, l’avvio di settimana proporrà un nuovo intenso peggioramento. La perturbazione atlantica porterà piogge fin dalle prime ore mattutine su Valle d’Aosta, Piemonte ed ovest Lombardia, mentre in montagna nevicherà oltre i 1000-1200 metri. Forti temporali interesseranno la Liguria, in special modo i settori del Levante della regione, e l’Alta Toscana. L’evoluzione della perturbazione sarà piuttosto celere, tanto che nella seconda parte della giornata il grosso delle precipitazioni si sposterà verso le restanti aree della Lombardia ed il Triveneto. Sempre tra pomeriggio e sera piogge e forti temporali ingloberanno gran parte delle regioni centrali e la Sardegna, con rischio nubifragi specie lungo le aree tirreniche. Meteo in peggioramento anche al Sud in serata, a partire dalla Campania.
CENNI DI MIGLIORAMENTO DA MARTEDI’ – La perturbazione nella giornata di martedì si propagherà a gran parte del Sud Italia, con precipitazioni più significative tra Campania, Calabria tirrenica e nord della Sicilia. Variabilità insisterà sulle regioni centrali tirreniche, la Sardegna ed il Triveneto, con ulteriori precipitazioni in fase di progressiva attenuazione. Il maltempo dunque inizierà ad allentare la presa e la buona notizia è che le piogge saranno cessate del tutto sul Nord-Ovest dove si affermeranno ampie schiarite. Il miglioramento si consoliderà ulteriormente mercoledì, con residui strascichi instabili sul lato del basso versante tirrenico. L’Italia inizierà ad essere abbracciata da un promontorio anticiclonico sub-tropicale, che garantuirà la sospirata tregua da questa impressionante sequenza di violente perturbazioni così piovose.
LA CALMA DOPO LA TEMPESTA – Tutta la seconda parte di settimana dovrebbe proseguire sotto il dominio anticiclonico: avremo quindi condizioni stabili e miti ma sole non sempre presente ovunque, con possibili nebbie in accentuazione sulle pianure del Nord, specie nottetempo ed al primo mattino. Per le possibili tendenze meteo a seguire ci sono novità e si consiglia di leggere il seguente articolo curato dal collega Aldo Meschiari.