Per una settimana ha dominato l’Atlantico. Varie perturbazioni hanno causato condizioni di maltempo e dispensato piogge in abbondanza. Piogge che in montagna si sono tramutate in nevicate, con accumuli che sulle Alpi e nell’Appennino centro settentrionale sono risultati cospicui.
Quella odierna è una giornata di tregua. Un’onda anticiclonica si è inserita tra due sistemi perturbati, il secondo dei quali è sull’Europa occidentale e transiterà nella giornata domenicale. Anzitutto interesserà le regioni Centro Settentrionali, determinando altre piogge e delle nevicate. Neve che sulle Alpi cadrà attorno agli 800/900 m e nell’Appennino sui 1000/1200 m.
Pioverà anche in Sardegna e la neve cadrà nel massiccio del Gennargentu a 1500/1600 m. Entro fine giornata toccherà alla Campania, cenno che il fronte perturbato si starà dirigendo a Sud.
Difatti, lunedì il maltempo si manifesterà sull’Italia Meridionale e permarranno condizioni di relativa instabilità su gran parte del Centro e nelle Isole. E’ importante sottolineare un significativo calo della quota neve: sui rilievi dell’Italia Centrale potrebbe giungere sino ai 700/800 m. Sulle montagne dell’Appennino meridionale attorno ai 1000/1200 m.
La ragione che condurrà al calo della quota neve è semplice: comincerà a fluire aria fredda proveniente dalla Russia. Le prime regioni a percepirne gli effetti saranno quelle del Triveneto – difatti non si escludono parziali annuvolamenti e qualche debole nevicata sui rilievi alpini con estensione sino alla Lombardia – e del versante medio-alto Adriatico.
Nelle giornate successive una possente colata gelida, coadiuvata da un Anticiclone Russo in espansione verso ovest, si dirigerà sui Balcani e sfonderà parzialmente sulle nostre regioni. Verranno interessati maggiormente i versanti Adriatici e le regioni Meridionali, ove tra l’altro potrebbero verificarsi deboli precipitazioni sparse. Considerando il sensibile calo termico, la quota neve scenderà talmente tanto che su Marche, Abruzzo e Molise potrebbe raggiungere i litorali. Al Sud e nelle Isole si parla di nevicate a quote collinari.
Sulle altre regioni le condizioni meteo saranno migliori. Farà tanto freddo, è vero, ma in compenso ci sarà il sole. Sia perché la dorsale appenninica proteggerà i versanti tirrenici dai venti orientali, sia perché più a nord si affaccerà un promontorio anticiclonico.
Al di là del sole durante il giorno, nelle ore notturne la colonnina di mercurio scenderà diffusamente al di sotto dello zero e si verificheranno estese gelate.