Due decadi anticicloniche, ma ora si cambia marcia:
l’Inverno è mancato anche per troppo tempo. Per circa 20 giorni ha dominato un’area anticiclonica che nell’ultima settimana ha raggiunto il suo apice. Inutile soffermarsi sugli effetti esplicati, quel che importa è che sta per lasciarsi e verrà scalzata via da un’irruzione Artica.
Dove nevicherà di più?:
fino a ieri sembrava che il grosso dell’irruzione dovesse scappare in direzione ovest e penetrare nel Mediterraneo dalla Valle del Rodano. Ora sembra invece che le masse artiche siano destinate ad intraprendere una direzione più orientale e condizionare maggiormente le regioni del versante Adriatico. Difatti analizzando le ultime proiezioni sembra che le nevicate possano interessare maggiormente i versanti orientali, spingendosi fino in prossimità dei litorali.
Forse sarà qualcosa in più che una semplice toccata a fuga:
nello scorso aggiornamento ponemmo in evidenza la possibilità che il muro anticiclonico potesse reggere e dirigersi a nordest. Non è un’ipotesi astrusa, visto che alcune elaborazione modellistiche considerano il progetto fattibile e conseguentemente una reiterazione del freddo con matrice maggiormente continentale.
Insomma, quanto durerà?:
Il clima invernale sembra in grado di tenerci compagnia sino ai primi giorni di Febbraio, quando un diverso posizionamento del Vortice Polare potrebbe costringere l’Alta di Blocco a coricarsi sul Mediterraneo.
Focus: il tempo sino al 01 febbraio 2011
Il weekend sarà condizionato da un significativo raffreddamento. Paradossalmente la differenza termica sarà meno percepita in Val Padana, ove le nebbie hanno reso il clima invernale soprattutto negli ultimi giorni. Certamente diminuirà l’umidità e il clima diverrà secco. Le temperature caleranno drasticamente nelle altre regioni e le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a bassissima quota. Non è da escludere che possa nevicare anche sulle coste.
Negli ultimi giorni del mese un nuovo impulso d’aria gelida, stavolta di matrice continentale, andrebbe a rinvigorire una circolazione ciclonica nelle regioni meridionali e avverrebbero nuove nevicate.
Evoluzione sino al 06 febbraio 2011
In seguito una temporanea affermazione anticiclonica dovrebbe determinare un miglioramento, ma di certo non si tratterà della tediosa Alta Pressione subtropicale assoluta protagonista sino alla giornata odierna.
In conclusione.
Chi temeva che l’Inverno avesse scelto di ritirarsi, dovrà ricredersi. Si tratterà di un episodio significativo e non è da escludere che se alcuni tasselli si posizionassero in modo favorevole, possa tramutarsi in evento.