Novembre, come consuetudine, si sta dimostrando il viatico verso l’Inverno. In questo periodo il tempo è spesso instabile, o magari perturbato. Giungono le perturbazioni atlantiche con più facilità, ci sono le piogge, le nevicate sui monti, fa più freddo. Da lunedì l’Italia è stata raggiunta da una serie di impulsi perturbati innescati dalla grande ruota depressionaria Islandese. Per ora gli apporti d’aria polare hanno raggiunto i settori centro occidentali del Continente snobbando la Penisola, ma si sta generando un’area ciclonica che nel weekend punterà diretta al Mediterraneo.
La giornata di sabato dovrebbe condurci al cambiamento, con le prime precipitazioni accompagnate da un’intensificazione del vento. Domenica la Bassa Pressione si stabilirà sulle nostre regioni causando un peggioramento che potrebbe rivelarsi localmente consistente. L’aria fredda che alimenta la depressione determinerà un calo termico e la quota neve è prevista in abbassamento specie su Alpi e Appennino settentrionale. Qui i fiocchi bianchi potrebbero cadere sino a quote collinari.
Previsione per venerdì 6 Novembre
Un nuovi impulso perturbato causerà condizioni di vivace instabilità al Centro Sud, nelle Isole e in parte anche sul Triveneto. I fenomeni di maggiore consistenza si avranno al mattino, in particolare nei versanti tirrenici del Sud, su Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo. Saranno possibili rovesci e qualche temporale. Sempre al mattino piogge e rovesci interesseranno le regioni del Nordest ad esclusione dell’Emilia e del Trentino Alto Adige.
Dal pomeriggio registreremo una generale attenuazione, anche se va detto che potranno permanere delle nevicate sulle Alpi orientali – sino ai 1200 m – nelle coste dell’alto Adriatico, sulla Calabria tirrenica e in Salento. Nelle due Isole i fenomeni risulteranno più circoscritti, interessando principalmente le zone occidentali.
Al Nordovest avremo condizioni di tempo migliore, con ampi spazi di sereno ma anche qualche annuvolamento su Alpi, Lombardia orientale e Liguria. Su queste zone non escludiamo la possibilità di qualche fenomeno mattutino.
Il tempo di sabato 7 Novembre
Inizialmente avremo condizioni di variabilità un po’ su tutta Italia, con residui fenomeni in Calabria, sulla Puglia e nelle Alpi occidentali. Dal pomeriggio l’approssimarsi della nuova perturbazione causerà un aumento delle nubi al Centro Nord e in Sardegna. Il tempo dovrebbe peggiorare sulla Liguria orientale, poi in Emilia e nelle zone costiere dell’alto Adriatico.
Sulle Alpi orientali potrebbero esservi locali nevicate, attorno ai 1000 m di quota. In serata le condizioni meteo dovrebbero peggiorare ulteriormente sull’Isola, in Toscana, poi anche su Umbria e Lazio. Con possibilità di forti rovesci. Non escludiamo che qualche fenomeno possa estendersi in direzione delle Marche e dell’Abruzzo.
Al Sud e in Sicilia avremo qualche nuvola sparsa in particolare sui versanti tirrenici, con possibilità di locali rovesci tardo serali sui settori siculi di ponente.
Domenica 8 Novembre
Domenica di cattivo tempo su varie regioni peninsulari. Precipitazioni di una certa consistenza interesseranno l’Emilia Romagna e nel corso della mattinata anche le regioni Centrali. La neve, sull’Appennino settentrionale, potrebbe cadere sino agli 800 m di quota. Fenomeni sparsi anche su Alpi orientali, nevosi sino alla collina, mentre al Nordovest il cielo sarà nuvoloso ma la probabilità precipitativa sembra blanda e limitata al Levante Ligure e alla bassa pianura lombarda.
Al Sud e nelle Isole avremo fenomeni sparsi, anche in forma di rovescio o temporale e di maggiore consistenza nei versanti tirrenici. Dal pomeriggio segnaliamo un miglioramento su medio basso versante Adriatico per via di venti di caduta dall’Appennino. I venti saranno forti un po’ ovunque: al Nord e in parte anche al Centro si disporranno da N/NE; altrove soffieranno dai quadranti occidentali. Le temperature sono attese ovunque in calo.
Il tempo in avvio di settimana
Lunedì avremo ancora condizioni di vivace instabilità con fenomeni più probabili nelle Isole e sui versanti tirrenici. Sui rilievi alpini e appenninici settentrionali sono attese altre nevicate. Martedì tempo in miglioramento al Nord, Sardegna e Centrali tirreniche. Altrove permarrà una spiccata variabilità con tendenza a fenomeni sparsi su Adriatiche, al Sud e in Sicilia.