Abbiamo dato un’occhiata, attenta, ai vari modelli matematici di previsione e abbiamo notato alcune interessanti novità. Anzitutto nella giornata di domani – quindi venerdì 05 febbraio – potremmo registrare un po’ di variabilità al Sud Italia, con anche qualche precipitazione qua e là tra Puglia, Lucania, Calabria e nord Sicilia. Il tutto andrà a inserirsi nella residua ventilazione settentrionale che insisterà tra il basso Adriatico e lo Ionio.
Sabato, invece, al di là del confermatissimo rialzo delle temperature (consistente) arriverà la parte più avanzata della perturbazione atlantica e investirà le regioni di Nordovest. Avremo delle piogge in Liguria, Piemonte, alta Lombardia e Valle d’Aosta. Riprenderà a nevicare sulle Alpi, a quote decisamente interessanti: probabilmente già dai 1000 metri, ma un temporaneo richiamo di correnti meridionali potrebbe causarne il rialzo oltre 1200 metri.
La giornata più interessante resta comunque quella di domenica, in quanto è confermato un forte peggioramento nelle regioni Settentrionali – con neve copiosa sui monti e tanta pioggia in pianura. Pioverà anche sulle tirreniche e in Sardegna, con quota neve oltre i 1600 metri. Andrà meglio sulle adriatiche, sottovento rispetto ai venti occidentali, e anche all’estremo sud (specie sulle ioniche). Come avrete capito, la ventilazione sarà sostenuta occidentale e in prevalenza di Libeccio.