PROSEGUE MALTEMPO INVERNALE – Si sta per chiudere una settimana nella quale il maltempo è stato protagonista e con esso anche un clima decisamente più freddo del normale. Una vasta circolazione depressionaria continua ad essere alimentata da aria fredda in discesa dal Nord Europa. L’Italia è quindi da giorni in balia di varie perturbazioni, con il maltempo che si è andato a localizzare verso le regioni più meridionali. Ora il freddo si è comunque andato affievolendo e le temperature risulteranno più miti anche nel weekend, ma nuove sorprese meteo sono previste all’inizio della nuova settimana: l’anticiclone, posizionato sul Nord Europa, favorirà lo scorrimento di un blocco d’aria fredda dall’Est Europa in spostamento verso ovest. Risulterà coinvolta anche l’Italia, con instabilità che tornerà a ravvivarsi e calo termico più forte al Nord e sulle Adriatiche.
IL METEO DI SABATO 12 MARZO – Giornata odierna improntata al forte maltempo per le regioni meridionali, con l’area ciclonica centrata sulla Sicilia che determinerà precipitazioni intense, prevalentemente temporalesche, soprattutto su aree joniche di Calabria e Lucania. Piogge e rovesci bagneranno ad intermittenza anche la Sicilia, così come i settori orientali e meridionali della Sardegna. Le correnti orientali determineranno piogge sparse anche lungo tutte le regioni adriatiche fino alla Romagna, con fenomeni più significativi a ridosso dei rilievi. In Appennino la neve cadrà ancora a quote mediamente attorno ai 1200 metri lungo i versanti adriatici e a 1400 metri sui monti dell’Appennino Meridionale, con accumuli molto importanti sulle cime del massiccio della Sila e sul Pollino. Asciutto e clima mite su gran parte del Nord e regioni centro-settentrionali tirreniche.
VERSO NUOVA IRRUZIONE FREDDA – Domenica la circolazione ciclonica continuerà a gravitare sul Mar Ionio, continuando quindi a condizionare il meteo sulle regioni meridionali. Rovesci anche intensi si avranno tra Puglia, Calabria e nord della Sicilia, pioverà anche sulle Centrali Adriatiche e sull’ovest del Piemonte. La variabilità sarà protagonista anche in apertura di settimana, quando assisteremo all’approssimarsi, entro sera, dell’avanguardia di un nuovo impulso d’aria fredda proveniente dall’Europa Orientale. Aria fredda destinata a sfondare in modo più deciso tra martedì e mercoledì, portando un vistoso calo termico soprattutto al Nord e sulle Adriatiche. I contrasti derivanti dall’ingresso della parte più attiva del nucleo d’aria fredda riporteranno maggiore instabilità su tutto il Centro-Sud, con piogge, rovesci e nevicate sui rilievi.
ULTERIORI TENDENZE – Il nuovo afflusso freddo ed instabile potrebbe insistere per quasi l’intera settimana. Arriviamo quindi ad un prolungamento del meteo di stampo prettamente invernale fino attorno al 20 marzo, quindi la maggior parte del mese. Una svolta meteo davvero importante di fine inverno.