Dopo un mese, quello di marzo, che bene o male ha invertito il trend termico dell’inverno (costantemente sopra media) pare che aprile stia partendo col piede sbagliato. Non tanto per la presenza dell’Anticiclone, quanto per il ritorno di possenti anomalie termiche positive. Il quadro climatico si avvicina maggiormente a fine maggio/inizio giugno, non certo ad aprile.
Tale trend dovrebbe caratterizzare gran parte della prossima settimana, perché come detto la perturbazione iberica scivolerà a sud delle nostre regioni e non avrà l’impatto ipotizzato giorni fa. Per un peggioramento, severo, occorrerà attendere la seconda settimana d’aprile e a quel punto potrebbe aprirsi un’altra prolungata fase di maltempo.
ANTICICLONE PERSISTENTE: il quadro meteo climatico si manterrà sostanzialmente invariato per tutto il fine settimana. I cieli non sempre saranno sereni, tutt’altro. Spesso avremo velature e stratificazioni che offuscheranno i cieli, ma che non andranno a inficiare minimamente la stabilità atmosferica. Altro aspetto non trascurabile è quello termico: le temperature si manterranno decisamente superiori alle medie del periodo e non mancheranno frequenti sortite delle massime al di sopra dei 25°C (il caldo, forte di venti meridionali insistenti, si spingerà gradualmente anche sulle regioni del Nord).
INSIDIE TRA SARDEGNA E NORDOVEST: la perturbazione iberica, in scivolamento sul Nord Africa, determinerà un parziale peggioramento su Alpi occidentali, Valle d’Aosta e parte della Sardegna. Avremo delle piogge nel fine settimana, a tratti con rovesci e qualche temporale. Confermiamo la neve sui rilievi alpini a quote medio alte e non escludiamo la possibilità di qualche forte temporale sulla Sardegna meridionale.
ULTERIORI TENDENZE: la situazione meteo dovrebbe mutare, pesantemente, attorno al 7-8 aprile. Sembra probabile l’ingresso di una prima perturbazione atlantica, seguita da ulteriori impulsi perturbati tra l’altro accompagnati da aria relativamente più fredda. Situazione che andremo a seguire passo passo, in quanto se confermata potrebbe dar luogo a precipitazioni localmente violente.