E’ da giorni che stiamo seguendo, a ragion veduta, i vari modelli previsionali nella speranza che l’entità dei fenomeni che attesi sull’Italia settentrionale venga rivista. Ma ahi noi, anche stamane non possiamo far altro che suggerire un innalzamento del livello di guardia soprattutto al Nordovest, perché è qui che domenica 13 settembre si abbatteranno le precipitazioni più forti.
La mappa che vi mostriamo indica entità e distribuzione delle piogge nell’arco delle 24 ore. Lo sguardo cade inevitabilmente tra la Liguria e l’Alta Toscana, perché è qui che appaiono gli accumuli più rilevanti. Potrebbero cadere dai 100 ai 150 mm e dato che ci aspettiamo lo sviluppo di pericolosissimi temporali auto rigeneranti, non possiamo escludere quantitativi persino superiori a livello locale. Ovviamente ci auguriamo che le stime possano essere riviste al ribasso.
Per quanto riguarda le altre regioni del Nordovest, notiamo accumuli rilevanti anche sui settori centro occidentali lombardi, sulle aree orientali piemontesi e sui settori nordorientali valdostani. Localmente potrebbero cadere dai 40 ai 70 mm di pioggia, bei quantitativi insomma. A fine giornata assisteremo poi alla propagazione delle piogge in direzione del Nordest.