SVOLTA METEO – E’ ormai imminente quel cambiamento tanto annunciato: l’anticiclone, assoluto dominatore di questo novembre, è pronto ad accomodarsi in panchina per lasciare campo libero alle correnti fredde ed instabili da nord, le quali conquisteranno l’Europa affondando fin sul Mediterraneo. Si tratterà di un cambiamento davvero brusco e che risulterà percepito in modo netto, considerata l’attuale situazione nella quale tendono ancora a prevalere ovunque, sull’Italia, scenari caratterizzati da insolita mitezza per il periodo. Aldilà di un parziale ridimensionamento nella portata dell’irruzione artica, che potrebbe faticare maggiormente a dilagare sul cuore del Mediterraneo, vale la pena evidenziare che comunque il cambiamento è stato da noi annunciato con un anticipo di quasi due settimane e si va concretamente a realizzare nelle date previste. Si tratta nella sostanza di un ritorno alla norma.
WEEKEND INVERNALE – Lo shock termico sarà davvero fortissimo: aria più mite, richiamata dai quadranti occidentali, affluirà venerdi apportando locali rialzi di temperatura, ma nelle successive 24/36 ore l’ingresso delle correnti fredde porterà quel brusco tracollo termico che rapidamente dilagherà sull’intra Penisola. Il peggioramento risulterà più marcato su Nord-Est, Marche, regioni tirreniche ed appenniniche. Ci sarà spazio per le prime nevicate che colpiranno soprattutto l’Appennino Settentrionale fino a quote localmente collinari, mentre sulle Alpi la neve scenderà copiosa solo sul crinale e non sui nostri versanti che risulteranno più riparati. Possiamo comunque a tutti gli effetti definire invernale il meteo atteso nel corso del week-end, anche perché la sensazione di freddo verrà ulteriormente acuita dai sostenuti venti di Maestrale e Tramontana che spodesteranno il Ponente ed il Libeccio.
METEO PROSSIMA SETTIMANA – La prima irruzione artica stagionale sarà solo un episodio? Di sicuro avremo ampi strascichi nei primi giorni della prossima settimana, con ulteriori impulsi freddi associati ancora a meteo spiccatamente invernale, con precipitazioni che però ritroveremo relegate principalmente al Sud, laddove risalirà aria più temperata. Difficilmente si potranno creare le condizioni per sorprese bianche in pianura al Nord come sembrava potersi prospettare in precedenza. E’ molto incerta l’evoluzione meteo da metà settimana in poi, quando potrebbero giungere nuove perturbazioni nord-atlantiche, anche se non è escluso che l’anticiclone da ovest possa nuovamente spanciare verso il Mediterraneo e l’Europa sbarrando così la strada ai fronti perturbati. Si andrà probabilmente verso un addolcimento termico, con valori che comunque dovrebbero assestarsi prossimi alle medie.
CONCLUSIONI – Quella del week-end si preannuncia quasi certamente come una svolta chiave della stagione. Avremo infatti un meteo più dinamico e senza più quella prolungata e tenace stasi anticiclonica. Le tendenze meteo più a lunga scadenza indicano che dicembre potrebbe iniziare con clima più mite ed una maggiore influenza anticiclonica, ma si tratta ancora soltanto di ipotesi.