FORTE PEGGIORAMENTO METEO, PERTURBAZIONE AVANZA – Il ribaltone meteo è puntualmente iniziato, sotto l’incedere di una perturbazione atlantica con fulcro posizionato sul Golfo di Biscaglia. L’anticiclone, dopo aver dominato a lungo in un’ampia parte d’Europa con caldo anomalo, è così costretto ad arretrare in ritirata. Il sistema perturbato, nel suo movimento verso levante, tende a spodestare l’aria molto calda d’origine nord-africana e per questo si innescano contrasti davvero esplosivi, favorevoli a fenomeni di forte intensità. In questi prossimi giorni si scatenerà quindi il primo peggioramento stagionale di notevole entità che coinvolgerà più direttamente il Centro-Nord con forti temporali e temperature in picchiata. Le regioni del Sud, inizialmente in attesa, vedranno peggiorare il meteo soprattutto nel weekend.
IL METEO DI GIOVEDI’ 15 SETTEMBRE – Avvio di giornata condizionato da piogge e temporali principalmente su Piemonte, Liguria, Toscana, Alto Lazio e Sardegna. Il maltempo entrerà poi prepotentemente in azione anche sulle restanti regioni del Centro-Nord con fenomeni più deboli ed intermittenti, eccezion fatta per le coste adriatiche e parte della Val Padana ove avremo tempo più asciutto. Le temperature faranno registrare un calo marcato anche di 6/8 gradi rispetto ai valori attuali sulle aree maggiormente coinvolte dalle precipitazioni, specie al Nord-Ovest. Resteranno in attesa del peggioramento il Sud, la Sicilia e le regioni adriatiche ove registreremo un temporaneo rialzo termico per venti africani che andranno a precedere la perturbazione. Non è comunque da escludere qualche acquazzone pomeridiano.
METEO AUTUNNALE, ACUTO MALTEMPO VENERDI’ E POI INSTABILE – Evoluzione meteo improntata al meteo ancora più perturbato e così occhi puntati a venerdì, che sarà probabilmente la giornata peggiore. Il ramo più attivo del sistema perturbato si accanirà sul Centro Italia, la Sardegna ed il Nord-Est con violente piogge ed alto rischio nubifragi. Nel seconda parte di venerdì le precipitazioni temporalesche guadagneranno terreno verso la Campania, l’alta Calabria e la parte ovest della Sicilia. Sarà questa l’avvisaglia di un più diretto coinvolgimento delle regioni meridionali nel weekend, quando avremo precipitazioni più frequenti anche per il sopraggiungere di un secondo impulso perturbato nord-atlantico. Arriverà peraltro aria molto più fresca che determinerà un ulteriore calo termico con la cessazione del caldo residuo al Sud.
ULTERIORI TENDENZE – Per un miglioramento, occorrerà attendere dopo i primi giorni della prossima settimana quando tornerà l’anticiclone con un netto aumento delle temperature. L’evoluzione va comunque confermata, in quanto l’alta pressione sarà insidiata da nuove infiltrazioni instabili. Ma il vero autunno per il momento può attendere.