Manca ancora una settimana alla conclusione di maggio e quel che rimarrà nella memoria dei più – almeno sinora – è la marcata variabilità mensile. Temporali, fresco, vento. Ma non è detto che sia così. Probabile che l’imminente ondata di caldo, intensa, serva per rinfrescare la memoria e riesca a cancellare quanto accaduto in passato. Vedremo…
Ma non è questo il punto. L’articolo è volto a dare un’occhiata alle prime proiezioni meteo climatiche del mese di giugno e per farlo ci affidiamo al ben noto modello americano CFSv2. Superfluo rammentarvi che si tratta di proiezioni a lunghissimo raggio e come tali vanno prese. Ciò detto, sembrerebbero esserci buone notizie: niente caldo smisurato e precipitazioni sostanzialmente in linea con la norma. Partiamo dalle temperature:
C’è poco da dire, se non che la colorazione bianca suggerisce valori termici sostanzialmente in linea con la media di riferimento 1982-2010.
Lo stesso si può dire, grossomodo, delle precipitazioni eccezion fatta per Nordovest e Toscana: qui, infatti, i fenomeni potrebbero risultare superiori alla media (con anomalie più pronunciate sul basso Piemonte).