L’Italia ha subito gli effetti di un corposo peggioramento nord atlantico, prima ancora innescato dalla risalita di un Vortice Ciclonico algerino e dalla risalita da un’ingente quantità di polveri sahariane. Il crollo termico lo si è percepito a pelle e sui monti è tornata la neve. Poi ci sono stati i temporali e le furiose grandinate, tutti fenomeni tipicamente primaverili.
Ma la primavera, si sa, è fatta di ribaltoni meteo in men che non si dica. Ed è ciò che sta accadendo in queste ore: via il maltempo, porte spalancate al ritorno dell’Anticiclone. Anche stavolta avremo a che fare col caldo Anticiclone africano, il quale andrà sicuramente a consolidarsi al Centro Sud – ma un po’ meno vigorosamente del previsto – mentre potrebbe manifestare qualche difficoltà sul Nord Italia.
IL METEO LUNEDI’ 11 APRILE: abbiamo scelto d’iniziare con la giornata di oggi per il semplice motivo che la si può considerare l’importante spartiacque tra quanto avvenuto nel weekend e quel che avverrà nei giorni a venire. Diciamo subito che prevalgono cieli sereni o poco nuvolosi e che tal quadro meteorologico s’imporrà con decisione durante la giornata. Le temperature riprenderanno ad aumentare, specie le massime, mentre al calar del sole farà un po’ fresco. Da segnalare la possibilità di qualche acquazzone tardo pomeridiano – forse anche temporalesco – lungo le Alpi.
*ANTICICLONE S’IMPORRÀ SULLA SCENA:* lo ripetiamo, già a partire da martedì percepiremo un netto rialzo della pressione e una stabilizzazione delle condizioni meteo. Il sole splenderà senza particolari intoppi su tutto il Centro Sud e le due Isole Maggiori, laddove l’aumento delle temperature si farà sentire fin da subito.
Temperature che si dirigeranno, come un treno in corso, verso valori decisamente superiori alle medie stagionali. Non escludiamo che a cavallo tra mercoledì 13 e giovedì 14, forse anche a seguire, in alcune città si possa superare la soglia dei 30°C. Su queste regioni, salvo banchi di nubi basse e nebbie tra coste e vallate, non ci aspettiamo alcun genere di fenomeno per tutta la settimana.
NORD ESPOSTO A SBUFFI ATLANTICI: avrete notato che non abbiamo fatto alcuni riferimento alle regioni settentrionali. Il motivo è abbastanza semplice: la circolazione instabile atlantica potrebbe portare dei disturbi. Mercoledì potrebbe addirittura transitare una vera e propria perturbazione con coinvolgimento di tutto il settore: probabili temporali localmente forti associati a grandinate e colpi di vento. Dopodiché permarranno disturbi diurni solo su Alpi, mentre altrove avverrà un netto miglioramento.
TREND A LUNGO TERMINE: osservando attentamente i modelli matematici di previsione, possiamo dirvi che attorno al 20 aprile potrebbe subentrare un nuovo cambiamento. Di che genere? Troppo presto per dirlo, anche se ad onor del vero non possiamo trascurare la possibilità che si ripresenti un po’ di freddo.