Sull’Europa si è instaurato un regime di stabilità, indotto dall’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre a nord delle Alpi. La cintura altopressoria ha condotto all’isolamento di un’area perturbata nel cuore del Mediterraneo, la responsabile delle condizioni di maltempo che stanno interessando le nostre regioni.
Le grandi perturbazioni scorrono sul nord Europa, ma nei prossimi giorni assisteremo al ritorno di un’ampia depressione sull’asse Regno Unito/Scandinavia. Purtroppo si propagherà in quella parte d’Atlantico per noi deleteria, innescando l’ennesima rimonta dell’Alta Pressione Africana. Significa che sull’Italia tornerà il caldo, un caldo che nel corso del fine settimana porterà il termometro a ridosso dei 40°C in alcune regioni.
Il tempo mercoledì 25 luglio
Condizioni d’instabilità interesseranno un po’ tutte le regioni, con precipitazioni che saranno più probabili a ridosso dei rilievi e durante la fase centrale della giornata. In mattinata vi saranno delle piogge su Molise, Abruzzo e Marche, ma anche in Calabria, Campania e nel versante tirrenico della Basilicata. Le temperature registreranno un rialzo, soprattutto le massime, mentre i venti resteranno a tratti moderati dai quadranti settentrionali.
Giovedì 26 luglio
L’Alta Pressione comincerà a spingere da ovest, determinando un ulteriore miglioramento. Abbondanti schiarite caratterizzeranno l’intera giornata, salvo residui acquazzoni lungo la cerchia alpina e all’estremo sud. Le temperature acquisteranno qualche grado, portandosi verso valori più consoni al periodo, mentre i venti risulteranno deboli o a prevalente regime di brezza durante le ore più calde.
Nel weekend nuova ondata di caldo
L’arrivo dell’Anticiclone Africano garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato. Le temperature registreranno un forte aumento e fin dal venerdì si potranno raggiungere punte di 35°C in Sardegna, nel Lazio e sulla pianura emiliana.
I venti si orienteranno dai quadranti settentrionali nelle regioni del medio-basso versante Adriatico e al sud, limitando temporaneamente la calura. Venti che si attenueranno nella giornata di domenica, quando il termometro potrebbe riportarsi a ridosso dei 40°C nelle isole, in Puglia e sulla Basilicata. Valori superiori ai 35°C interesseranno le regioni centrali e le pianure centro orientali del nord Italia.
L’arco alpino sarà lambito dalle perturbazioni atlantiche, destinate in prevalenza alle Nazioni dell’Europa centro settentrionale. Non mancheranno i temporali, che occasionalmente riusciranno a porpagarsi sulle zone pedemontane di pianura.