Proprio in queste ore stiamo registrando una tregua del maltempo, perlomeno nelle regioni maggiormente colpite dalle abbondanti precipitazioni delle ultime settimane. Permangono, invece, dei temporali localmente intensi sul basso versante tirrenico, a riprova del cambio circolatorio che ha condotto sull’Italia venti tesi da occidente.
Le perturbazioni atlantiche, mosse verso est dalla grande Depressione d’Islanda, continueranno ad investirci nei prossimi giorni e la prima di un’altra serie arriverà già domani sera sul Nordovest. Le successive transiteranno in settimana e la prevalenza di Libeccio o Ponente esporrà il versante tirrenico alle maggiori precipitazioni.
Il tempo venerdì 14 Novembre
Come detto si prospetta un parziale miglioramento, tra schiarite e locali residui annuvolamenti che potrebbero produrre occasionali piovaschi ad esempio su Adriatiche ed estremo Sud. Dal pomeriggio nubi in rapido aumento sul Nordovest, con piogge in rapida accentuazione serale tra Liguria, ovest Alpi, Valle d’Aosta e alto Piemonte. Nella notte successiva ulteriore accentuazione del maltempo con propagazione sul Triveneto, in Toscana e ovest Sardegna.
Meteo weekend
Sabato ci aspettiamo condizioni di forte maltempo su regioni del Nord, con trasferimento dei fenomeni più intensi da ovest verso est. Non si escludono locali nubifragi, mentre sulle Alpi nevicherà generalmente al di sopra dei 1800-2000 metri. Il maltempo si estenderà anche nelle regioni tirreniche, fin sulla Campania entro sera. Saranno possibili temporali localmente violenti, anche in Sardegna. Variabile su medio-basso Adriatico con possibilità di piogge a sprazzi, andrà relativamente meglio all’estremo sud con ancora delle schiarite abbastanza ampie.
Domenica si prevedono piogge localmente abbondanti nelle regioni tirreniche e sul Levante Ligure. Pioverà anche sul Nordest e Lombardia, mentre su estremo Nordovest, regioni adriatiche e ioniche il tempo sarà discreto. I venti soffieranno sostenuti dai quadranti occidentali.
Altre perturbazioni ad inizio settimana
Fin da lunedì dovrebbero transitare altri impulsi perturbati atlantici, che continueranno ad arrecare condizioni di maltempo almeno sino a metà settimana prossima. Le regioni più colpite saranno quelle tirreniche a causa della maggiore esposizione ai venti occidentali.