ITALIA IN BALIA DEL MALTEMPO – E’ un avvio di maggio all’insegna del meteo decisamente instabile. Il minimo depressionario, che nella giornata del 1° maggio si è approfondito tra Mar Ligure e Corsica, si va ora spostando verso il basso Adriatico. E’ un vortice ancora molto attivo e colmo d’aria fredda, di conseguenza il grosso dell’instabilità si andrà a localizzare sulle regioni centro-meridionali, mentre aperture del cielo sempre più ampie si inizieranno ad avere sul Nord-Ovest. Gradualmente, il minimo depressionario traslerà verso i Balcani e l’anticiclone già da martedì inizierà a premere verso l’Italia, ma la guarigione meteo sarà lenta soprattutto sulle regioni adriatiche e al Sud, che rimarranno sotto tiro di un flusso d’aria fresca richiamato dai Balcani che piloterà ulteriori impulsi d’instabilità.
IL METEO DI LUNEDI’ 2 MAGGIO – Come già accennato, la depressione mediterranea risulterà ancora particolarmente attiva in quest’avvio di settimana e l’instabilità si andrà a concentrare al Centro-Sud, dove avremo precipitazioni diffuse. Si tratterà di fenomenologia prevalentemente temporalesca e distribuita in modo irregolare, con episodi piovosi che potranno risultare di maggiore intensità al pomeriggio. Un miglioramento si avrà invece al Settentrione, soprattutto al Nord-Ovest ove le schiarite tenderanno a farsi strada fin dal mattino. In serata il maltempo persisterà al Sud, con fenomeni anche intensi che si potrebbero intensificare tra il Molise e la Puglia Settentrionale, per effetto del richiamo di correnti nord/orientali richiamate dal minimo di pressione sull’Adriatico Meridionale.
LENTO MIGLIORAMENTO METEO, ARRIVA ANTICICLONE -Martedì le schiarite guadagneranno terreno grazie alla spinta dell’anticiclone delle Azzorre, con rialzo termico. Il vortice ciclonico si porterà verso l’area balcanica, con precipitazioni che coinvolgeranno soprattutto le regioni meridionali, l’Abruzzo ed il Molise dove avremo temporali ancora frequenti e localmente forti. Un nuovo impulso instabile dall’Europa Nord-Orientale, trascinato dalle correnti nord-orientali, si porterà in serata verso l’Alto Adriatico con parziale peggioramento su Nord-Est, Romagna e Marche. Si tratterà di una ricaduta instabile, con acquazzoni e rovesci che poi mercoledì scivoleranno verso le regioni centrali adriatiche. Il flusso nord-orientale manterrà meteo instabile fino a metà settimana al Centro-Sud.
ULTERIORI TENDENZE – L’anticiclone, pur portandosi da ovest verso l’Italia a metà settimana, faticherà ad affermarsi pienamente e verso il prossimo weekend dovremo fare i conti con l’insidia di una nuova depressione afromediterranea capace di causare un probabile peggioramento a partire da ovest. Questa prima parte di maggio intende quindi scenari di piena variabilità tipicamente primaverile.