Lo spostamento dell’Alta Pressione delle Azzorre verso il nord Europa ha provocato il distaccamento di una massa d’aria molto fredda dalla Scandinavia. L’obbiettivo primario è rappresentato dall’Italia, dove si sta approfondendo una Bassa Pressione responsabile del maltempo. Si segnalano i primi danni e notevoli disagi, provocati sia dal forte vento, sia dai violenti temporali.
L’apice del brutto tempo si realizzerà nelle prossime 24 ore, dopodiché venendo a mancare l’alimentazione fondamentale alla sua sopravvivenza, la perturbazione comincerà a dissolversi e verrà sostituita dall’Anticiclone. Da giovedì tornerà il bel tempo, soprattutto nelle regioni meridionali e insulari dove tra l’altro riprenderà a far caldo.
Il tempo martedì 24 luglio
Condizioni di maltempo interesseranno le regioni centro meridionali e insulari. Nel corso della mattinata si potrebbero abbattere dei nubifragi sui versanti adriatici e temporali di forte intensità colpiranno la Sardegna orientale, la Campania, la Calabria e la Sicilia. Le piogge cadranno copiose in Romagna, mentre nelle regioni settentrionali avremo spazi di sole intervallati da parziali annuvolamenti. Dal tardo pomeriggio si rivedranno dei temporali sull’arco alpino, che di sera potrebbero sconfinare in direzione delle pianure.
Le temperature aumenteranno nelle regioni settentrionali, tant’è che nelle zone pianeggianti si potrebbero superare localmente i 30°C. Nelle altre regioni rimarranno invariate, o diminuiranno ulteriormente al sud e sulla Sicilia. I venti ruoteranno attorno al minimo di Bassa Pressione, che continuerà a stazionare sul Tirreno.
Mercoledì ancora un po’ d’instabilità
Il tempo comincerà a manifestare cenni di miglioramento, proponendo ampie schiarite soprattutto in apertura e in conclusione di giornata. Durante la parte centrale assisteremo allo sviluppo di nubi localmente imponenti, in particolare sui rilievi e nelle zone adiacenti. Gli annuvolamenti provocheranno numerosi acquazzoni, molti dei quali a carattere temporalesco e di una certa intensità. Non mancheranno sconfinamenti verso altre zone, ad esempio in Val Padana. Le temperature, grazie al maggior soleggiamento e al vento in attenuazione, registreranno un generale rialzo.
Da giovedì spazio all’Alta Pressione
Le schiarite prenderanno il sopravvento, salvo locali residui acquazzoni pomeridiani a ridosso dei rilievi. Un po’ d’instabilità continuerà ad interessare le regioni settentrionali anche nel corso del weekend, perché saranno lambite dalle perturbazioni atlantiche. Nelle rimanenti regioni si affermerà il bel tempo e tornerà il caldo, che nel fine settimana raggiungerà livelli significative con punte locali di 37-38°C in Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna.