Il vortice freddo che da giorni staziona al di là delle Alpi si sta spostando sul Regno Unito e nel contempo sta generando un nucleo d’aria fredda che si appresta a fiondarsi sul Mediterraneo. L’ingresso sui nostri mari verrà facilitato anche dal posizionamento dell’Alta delle Azzorre sulla Penisola Iberica, ragion per cui l’unica valvola di sfogo sarà rappresentata proprio dall’Italia.
Il maltempo, forte, ci accompagnerà nelle giornate del 1° e del 2 maggio, dopodiché assisteremo a un repentino miglioramento che dovrebbe sfociare nel ritorno dell’Anticiclone africano e quindi del caldo. Non avremo le possenti anomalie termiche di aprile, ma registreremo egualmente temperature superiori alle medie stagionali.
PEGGIORAMENTO ALLE PORTE: la giornata odierna possiamo considerarla interlocutoria, difatti avremo inizialmente ampie prevalenti schiarite con tendenza a locali annuvolamenti pomeridiani a ridosso dei rilievi appenninici. Qui non mancherà qualche acquazzone. Piogge ben più corpose coinvolgeranno le Alpi occidentali e in serata un forte peggioramento si affaccerà sul Nordovest con piogge via via più intense, temporali e nevicate sulle Alpi. Peggiorerà anche sulla Sardegna, a partire dai settori meridionali dell’Isola dove non mancherà occasione per qualche episodio temporalesco.
Il tutto sarà preludio al maltempo di domenica 1° maggio, maltempo accompagnato da un vivace abbassamento termico e da fenomeni anche intensi un po’ su tutte le regioni. Attenzione ai temporali, che potrebbero essere accompagnati da grandinate e colpi di vento. Sui rilievi arriverà la neve, spesso attorno ai 1600 metri, ma non mancheranno sconfinamenti a quote inferiori specie su nord Appennino, Alpi e montagne della Sardegna. La tendenza è verso un miglioramento serale al Centro Sud, dove subentreranno schiarite, ma si tratterà di una tregua temporanea.
ULTERIORI TENDENZE: Lunedì 2 maggio persisteranno condizioni di brutto tempo, specie al Centro Sud e Sicilia, mentre da martedì si procederà in direzione di un cospicuo miglioramento. Seguirà, probabilmente, il ritorno dell’Alta Pressione con bel tempo e rialzo delle temperature verso valori pre estivi.