Prima Roma, poi la Val di Vara e le Cinque Terre, ieri Genova. Una lista che speriamo non debba allungarsi ulteriormente, anche se le premesse in tal senso non lasciano spazio a vane speranze. Giungono notizie dei primi disagi nell’Alessandrino, ove piove ininterrottamente da ieri sera e alcuni tra i corsi d’acqua più importanti hanno rotto gli argini. Cresce il livello del Tanaro, che rammentiamo essere il responsabile della tremenda alluvione del 1994, così come pure il Po.
Che dobbiamo attenderci nelle prossime ore? Nulla di buono. Le piogge, battenti e persistenti, si accaniranno sulla parte occidentale e settentrionale del Piemonte. Non solo. Fenomeni piovosi particolarmente violenti dovrebbero interessare la parte meridionale della Valle d’Aosta, la Liguria occidentale e tutta la fascia prealpina. Compresa la pedemontana adiacente.
Le previsioni per la giornata odierna sono già state stilate, quindi le tralasciamo e concentriamoci sui prossimi giorni. Anzitutto domenica. Si preannuncia una giornata prettamente autunnale, perché condizionata – specie nel corso del mattino – da piogge particolarmente insistenti e vigorose. Piogge che si estenderanno al Sud ed in Sicilia e non è escluso che su diverse località possano assumere facilmente carattere di rovescio o temporale.
Dal pomeriggio è probabile una parziale attenuazione. Cesseranno, o quasi, tra Marche, Abruzzo, Molise e nelle Centrali tirreniche. Un’attenuazione coinvolgerà anche la Sardegna, la Liguria e parte della Val Padana. Proseguiranno, ma con intensità minore, su Alpi, Prealpi e nelle regioni Meridionali. Anche il vento di Scirocco dovrebbe registrare una generale attenuazione, tanto che su alcune regioni avremo una ventilazione debole di direzione variabile.
La nuova settimana non comincerà in modo molto diverso. Condizioni di maltempo o forte instabilità continueranno a manifestarsi nelle regioni Centro Settentrionali. Lunedì sera, in particolare, è confermato un netto rinvigorimento delle piogge sulla Liguria, nella Toscana nord occidentale e sulla parte ovest del Piemonte. Non solo. Le piogge cadranno battenti e persistenti anche a ridosso delle Prealpi. Precipitazioni che si attarderanno sino a metà giornata di martedì, quando invece inizierà a manifestarsi un lieve miglioramento.
Sui giorni successivi, in particolare le giornate di mercoledì e giovedì, v’è qualche incertezza. Sembra che l’incursione perturbata sia in grado di isolare un vortice di Bassa Pressione a ridosso della Sardegna. Vortice che potrebbe muoversi verso est, tant’è che i Modelli propongono per quei giorni un nuovo temporaneo peggioramento.
E’ giusto sottolineare che l’espansione verso est del fronte perturbato innescherà l’ingresso di masse d’aria un po’ più fresche e di conseguenza prevediamo una diminuzione delle temperature tra domenica e martedì prossimo.