Sull’Europa domina una circolazione di aria fredda, che causa condizioni meteo invernali in Scandinavia e nel Regno Unito. Il motore che alimenta il tutto è rappresentato da un’area di Bassa Pressione che ha il suo perno grossomodo sul settore nord della Svezia. Ma è talmente ampia che si estende addirittura sin quasi sulla Scozia e col suo movimento risucchia aria assai fredda direttamente dal Polo Nord.
L’aria fredda è scivolata verso sud, assorbendo quelle perturbazioni che fino all’altro ieri erano mosse dall’altra Bassa Pressione posizionata sull’Atlantico Portoghese. I sistemi nuvolosi, scorrendo verso est, sono riusciti ad avvicinarsi all’arco alpino e a determinare l’indebolimento dell’Anticiclone. Non a caso, fin da ieri, il tempo è peggiorato sensibilmente nelle regioni Settentrionali ed oggi è la volta del Centro e della Sardegna.
Il tempo lunedì 7 Maggio
Su tutte le regioni i cieli saranno parzialmente o irregolarmente nuvolosi. Le precipitazioni si verificheranno più facilmente a ridosso dei rilievi e nelle aree adiacenti, ma non mancheranno degli sconfinamenti nelle pianure del Nordest e lungo le coste del Centro Sud. Maggiori schiarite si apriranno al Nordovest, in particolare in Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia dove le precipitazioni dovrebbero focalizzarsi quasi esclusivamente in montagna.
Segnaliamo un significativo calo delle temperature al Sud e sulla Sicilia, provocato essenzialmente dall’aumento della nuvolosità e dalla ventilazione occidentale.
Martedì 8 Maggio
Il tempo migliorerà ulteriormente su tutte le regioni. Le schiarite saranno più ampie ad inizio e al termine della giornata, mentre nella parte centrale avremo una nuvolosità variabile. Gli annuvolamenti saranno più minacciosi a ridosso dei rilievi e nelle vicinanze, ove non si escludono acquazzoni e lo sviluppo di qualche focolaio temporalesco.
Le temperature registreranno un generale aumento durante il giorno, tranne al Sud dove invece dovrebbero restare invariate o calare di qualche grado nei valori minimi. I venti deboli variabili, salvo locali rinforzi da settentrione sul basso Adriatico e sullo Ionio.
L’evoluzione meteo per i giorni successivi
Il ritorno dell’Alta Pressione dovrebbe garantire condizioni di tempo stabile un po’ ovunque. Trattandosi dell’Anticiclone Africano, prevediamo un forte rialzo delle temperature soprattutto nelle regioni Settentrionali e Tirreniche. Il calore pomeridiano, inoltre, potrebbe favorire lo sviluppo di temporanei annuvolamenti a ridosso dei rilievi. La probabilità di precipitazioni sarà maggiore lungo l’arco alpino, dove non escludiamo vivaci temporali.