Meteo weekend, godiamoci gli sprazzi di sole:
la perturbazione africana ci abbandonerà fin da domani e consentirà al tempo di migliorare. Non illudiamoci però che stia venendo l’Anticiclone, piuttosto ci troveremo in una sorte di palude barica che non consentirà al sole di agire indisturbato.
Infatti ci saranno degli acquazzoni in montagna:
avete presente quel blocco anticiclonico scandinavo? Beh, continuerà a condizionarci per molto tempo. Perché sembra non avere la minima intenzione di abdicare e anche se potrà spostarsi di qualche chilometro, contiunerà a stazionare là. Le perturbazioni atlantiche saranno così costrette a scorrere più giù e una di queste, come vedremo, verrà in Italia la prossima settimana. Non solo, aria fredda Artica seguiterà ad invadere il comparto orientale europeo.
Ecco quindi giungere l’Atlantico:
eh sì, le prime vere piogge stagionali appaiono dietro l’angolo. Come detto dovremo stabilire l’esatta traiettoria d’ingresso della perturbazione, però sembra emergere una certa concordanza modellistica verso un coinvolgimento diretto delle regioni Centro Settentrionali.
Che tipo di peggioramento sarà?:
Dovrebbero giungere tese correnti occidentali, in prevalenza di Libeccio. Verrebbero così penalizzati maggiormenti i versanti tirrenici, con precipitazioni localmente abbondanti. Il Nord sarebbe soggetto inizialmente ad una circolazione di tipo orientale che innescherebbe, anche in questo caso, una vivace fase di maltempo nelle aree maggiormente esposte.
Situazione compromessa anche nel lungo termine:
La persistenza del blocco scandinavo intrappolerebbe la perturbazione a ridosso dell’Italia e prima che il tempo migliori si dovrà attendere l’esaurimento. A seguire, ma questa è soltanto un’ipotesi, sembra possa formarsi un ponte con l’Anticiclone delle Azzorre. Scenari instabili di lunga durata, perchè poi fluirebbero correnti fresche dai quadranti orientali.
Focus: il tempo sino al 16 settembre 2010
La perturbazione africana, lo si è detto, ci lascerà domani ma prima sarà ancora in grado di produrre ulteriori forti rovesci tra Calabria, Sicilia e Penisola Salentina. Il weekend sarà caratterizzato da ampi spazi di sereno alternati a degli annuvolamenti pomeridiani sui rilievi, ai quali si assoceranno degli acquazzoni. Stesso scenario lunedì, mentre martedì giungeranno le prime nubi legate alla perturbazione atlantica.
Perturbazione che farà il suo ingresso in Italia nella giornata di mercoledì, determinando quel peggioramento descritto precedentemente. Peggioramento che ci terrà compagnia probabilmente 48 ore e a seguire altri impusli di natura instabile potrebbero portare ulteriori precipitazioni. Non più diffuse, bensì irregolari e maggiormente concentrate sui rilievi.
Evoluzione sino al 21 settembre 2010
La variabilità dovrebbe rivelarsi come l’elemento preponderante per tutta la seconda decade del mese di Settembre. Da verificare se quelle infiltrazioni d’aria fresca ipotizzate saranno in grado di raggiungerci e causare, appunto, l’instabilità succitata.
In conclusione.
Beh, che dire. L’Autunno sembra voglia balzare alla ribalta con la prima, vera perturbazione stagionale.