Weekend double-face:
incerto al Centro Nord, con più sole ed anche un po’ caldo al Sud. Ma perché questa sostanziale differenza? Perchè la perturbazione che sta giungendo dalla Spagna ha innescato un flusso d’aria umida proveniente dai quadranti meridionali la cui curvatura ciclonica ha raggiunto soltanto la parte centro settentrionale peninsulare. Altrove ha invece facilitato una temporanea rimonta anticiclonica di matrice subtropicale.
La settimana si aprirà con un po’ di Alta Pressione:
è bene però sottolineare che il tempo non sempre sarà splendido. Vi saranno alcune regioni ove le nubi causeranno anche qualche acquazzone qua e là. Stavolta, a quanto pare, toccherà al Sud ed alle Isole. Primo perché a seguito del transito perturbato più a nord l’atmosfera diverrà un po’ irrequieta. Secondo perchè sembra che pian piano il lato occidentale anticiclonico possa essere eroso da spifferi d’aria umida che andrebbero ad incentivare la variabilità suddetta.
Si profila un nuovo, consistente cambiamento:
avete presente le infiltrazioni succitate? Bene, potrebbero essere legate ad un più consistente sistema perturbato in approfondimento sulle Isole Britanniche. Depressione che, con buona probabilità, dovrebbe dirigersi gradualmente verso est penetrando nel Mediterraneo.
Ed ecco la fase piovosa:
E’ da qualche giorno, forse anche un’intera settimana, che stiamo seguendo possibili scenari perturbati. Nel precedente editoriale facemmo riferimento a grandi piogge autunnali, oggi ribiadiamo l’elevata probabilità che una perturbazione atlantica venga a trovarci. Se l’impianto barico non dovesse subire variazioni, le precipitazioni coinvolgerebbero gran parte d’Italia e in qualche regione non mancherebbero fenomeni consistenti.
I Modelli appaiono sostanzialmente concordi:
è quel che emerge dall’osservazione degli ultimi aggiornamenti. Sia ECMWF che GFS indicano entrambi l’avvento della perturbazione e con modalità d’ingresso sostanzialmente simili. Cambia l’evoluzione successiva, ma siccome l’arco temporale diviene troppo ampio, ci torneremo su.
Focus: il tempo sino al 30 settembre 2010
Il fine settimana proporrà un peggioramento al Centro Nord. Il transito di una massa d’aria perturbata causerà piogge sparse e dei rovesci. Precipitazioni consistenti potrebbero investire domenica le Centrali, in particolare Umbria, Lazio e Marche. Qualche pioggia sembra possa estendersi anche alla Puglia e alla Campania. A inizio settimana la nuvolosità dovrebbe estendersi in parte anche al Sud e potrebbe accrescersi l’instabilità attorno ai rilievi. Non solo, spifferi d’aria umida andrebbero a favorire maggiori precipitazioni tra martedì e mercoledì. Tutto questo mentre al Centro Nord prevarranno condizioni di bel tempo.
La situazione potrebbe peggiorare a ridosso del prossimo weekend, quando la perturbazione ampiamente descritta in apertura avanzerà sull’Italia interessando soprattutto le regioni Centro Settentrionali. Si avrebbe una fase di diffuso maltempo con precipitazioni localmente consistenti. Parzialmente coinvolti Sud e Sicilia. Calerebbero le temperature, soprattutto laddove si avrebbero i maggiori fenomeni. In seguito sembra che il Mediterraneo possa permanere all’interno di una palude bariche che favorirebbe una vivace variabilità e soltanto a fine mese si potrebbe assistere ad un miglioramento più significativo.
Evoluzione sino al 05 ottobre 2010
Si prefigura un avvio d’Ottobre all’insegna del tempo incerto, dalle peculiarità prettamente autunnali. Piogge, fresco, insomma, tutto quel che dovrebbe esserci in stagione.
In conclusione.
In conclusione che dire? Che Settembre, almeno finora, sta rispettando appieno i dettami della stagione autunnale.