Ci siamo, l’esplosione primaverile è alle porte
L’Estate appare ormai all’orizzonte, Maggio rappresenta l’ultimo mese della Primavera meteorologica, il 1 Giugno entreremo nella bella stagione, le giornate saranno spesso belle e verranno i primi caldi. Solitamente i primi cenni giungono prima, osservando i modelli odierni si intravede una settimana, la prossima, ricca di sole e temperature decisamente miti. Tuttavia, fin da oggi, l’Anticiclone sta espandendo il proprio dominio verso il Mediterraneo, limitando di fatto quell’instabilità che per giorni ha fatto il bello e il cattivo tempo.
Un campo anticiclonico che per qualche giorno manterrà il suo fulcro sull’Europa occidentale, interessandoci soltanto parzialmente. Ecco quindi spiegata quell’incertezza atmosferica, se così la si può definire, che ci terrà compagnia tra domenica e lunedì, quando aria un po’ più fresca e instabile farà il suo ingresso in quota favorendo un aumento della nuvolosità e un ritorno dei temporali.
Inizialmente avremo il passaggio di un piccolo nucleo d’instabilità sulle regioni Centro Meridionali, poi transiterà un’ansa ciclonica, piuttosto blanda, che cozzando sull’arco alpino lo aggirerà sul lato orientale per gettarsi poi a sud. Insomma, avremo 48 ore di tempo relativamente variabile, ove sole e nubi si alterneranno in un balletto che non lesinerà altri rovesci ed episodi temporaleschi.
Rovesci in intensificazione al Centro Sud
Domani, come detto in apertura, è atteso il transito di un piccolo nucleo d’instabilità che andrà portandosi verso la Sicilia. L’ingresso avverrà in mattinata sulle regioni del medio Adriatico, ma lo scivolamento verso sud sarà rapido. Fin dal mattino avremo infatti nubi irregolari tra Marche e Molise, con frequenti rovesci e locali temporali. Bersagliati in particolare i settori interni appenninici, ma potranno esservi temporanei sconfinamenti verso i litorali. Le schiarite giungeranno sin dal pomeriggio, quando nubi e fenomeni si concentreranno soprattutto al Sud.
Potranno indugiare un po’ di nubi e qualche acquazzone a ridosso dei settori montani abruzzesi e molisani, in attenuazione serale. Dicevamo del Sud, qui la fenomenologia sarà presente fin dal tardo mattino, diffusa e persistente un po’ dappertutto al pomeriggio, mentre a sera i rovesci, in indebolimento, si attarderanno solo in Calabria.
Rovesci e temporali assai frequenti sin dal mattino in Sicilia, ma anche in questo caso avremo un miglioramento serale. Probabili dei fenomeni anche nelle aree centro meridionali della Sardegna, nei settori interni laziali. Probabilmente in quelli marchigiani e localmente a ridosso delle Alpi e Prealpi. Soprattutto nei settori di ponente. Venti in prevalenza settentrionali, temperature che caleranno laddove vi saranno più nubi e precipitazioni.
Lunedì instabilità crescente al Nord, martedì ancora rovesci al Sud
Avvio settimanale che proporrà il transito di un’ansa perturbata che dall’arco alpino si getterà rapidamente verso Sud. Lunedì nubi e rovesci risulteranno assai frequenti sulle regioni Settentrionali, soprattutto in Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna, ove potranno attardarsi localmente sino a sera. Nella prima parte della giornata la nuvolosità sarà diffusa, i fenomeni interesseranno anche la Lombardia, i settori montani tra Alto Adige e Veneto e nel pomeriggio potranno esservi degli sconfinamenti verso le aree di pianura.
Nubi in aumento anche al Centro, con rovesci più probabili tra Toscana e Marche, ma le ore centrali del giorno proporranno acquazzoni anche su Umbria, Lazio e localmente sull’Appennino meridionale, soprattutto su Campania, Basilicata e Calabria.
La giornata successiva, il martedì, vedrà un rinforzo dell’Alta Pressione nei settori occidentali peninsulari, tempo in sensibile miglioramento su tutto il Nord, ampio soleggiamento anche al Centro, ma con residui rovesci nel Lazio e sul Molise. Rovesci che risulteranno assai frequenti al Sud, ove invece agirà la piccola ansa ciclonica, determinando appunto fenomeni fin dalla tarda mattinata. Potranno indugiare sino a sera in Calabria e Basilicata. Da segnalare probabili rovesci anche sulla Sardegna e localmente nella Sicilia orientale.
I venti proverranno ancora dai quadranti settentrionali, ma con tendenza a divenire variabili al Nord. Le temperature sono attese in aumento dalla giornata del martedì, ma solo in quelle zone ove il sole sarà ben presente.
Da mercoledì tempo tardo primaverile
Il giro di boa settimanale proporrà l’ulteriore espansione anticiclonica sul Mediterraneo centrale, che tra l’altro si avvarrà di un supporto decisamente mite subtropicale. Temperature destinate a salire ulteriormente su tutte le regioni.
Ma se giovedì avremo tanto sole e qualche rovescio pomeridiano lungo la dorsale appenninica, mercoledì vi saranno un po’ di nubi sparse su tutto il Centro Nord. Si tratterà sovente di nubi medio alte pertanto innocue, ma non si escludono locali fenomeni diurni sui rilievi del Triveneto, così come potrà ancora esservi qualche sporadico acquazzone anche lungo la dorsale appenninica.