Evoluzione generale: Lunedì e martedì saranno giorni caratterizzati da nubi sparse, localmente intense al Centro Sud al pomeriggio. Saranno difatti proprio queste, Isole Maggiori in primis, le regioni interessate da instabilità anche accentuata, frutto delle infiltrazioni umide da Ovest che andranno a collocarsi tra le due figure anticicloniche: l’alta delle Azzorre ad Ovest, quella continentale presente sull’Europa dell’Est. Temporali interesseranno anche l’arco alpino Centro occidentale, mentre altrove non sono previste precipitazioni.
Il giro di boa settimanale proporrà ancora instabilità accentuata dal mattino, specie al Centro Sud, ove saranno probabili temporali localmente di moderata intensità. Dal tardo pomeriggio si assisterà ad un rapido aumento della nuvolosità su tutti i settori occidentali, anche del Nord, con le prime piogge, accompagnate da rovesci temporaleschi. La mattinata di giovedì sarà segnata da maltempo su tutte le regioni, causa la formazione di un probabile minimo di pressione sul Tirreno per via dell’onda ciclonica in ingresso sul Mediterraneo.
L’isolamento di una vasta goccia fredda in quota sull’Italia porterebbe tempo instabile, a tratti perturbato, su tutte le nostre regioni, anche se il graduale movimento verso Sudest della figura depressionaria porterà i fenomeni maggiori sui settori orientali dello Stivale. Ma sarà un weekend generalmente grigio, instabile e fresco.
lunedì 11 settembre 2006
Lunedì avremo condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, specie al mattino, quando saranno probabili piovasschi e locali temporali al Centro Sud, specie sulle due Isole Maggiori. Ulteriore peggioramento al pomeriggio, quando i fenomeni, oltre a Sardegna e Sicilia, interesseranno anche i rilievi del medio Tirreno, medio Adriatico e, localmente, quelli alpini. Altrove tempo sostanzialmente secco e temperature in linea con le medie del periodo.
martedì 12 settembre 2006
Copione che si ripeterà persino martedì, quando tuttavia avremo un utleriore incremento dell’instabilità che andrà ad interessare generalmente tutto il Centro Sud, con fenomeni localmente moderati specie in zone interne e rilievi. Andrà invece leggermente meglio al Nord, dove, nonostante le nubi, i temporali saranno relegati ai rilievi del Nordovest.
mercoledì 13 settembre 2006
Giro di boa settimanale che, come detto, porterà un ulteriore aumento della nuvolosità su tutte le regioni, anche su quelle del Nord, ad iniziare dai settori occidentali. Attese precipitazioni a carattere sparso, in intensificazione al pomeriggio quando saranno probabili intensi fenomeni temporaleschi su gran parte del Centro Sud. Piogge anche sul Nordovest, meno diffuse, che andranno a sconfinare anche in pianura. Sarà il sintomo del pggioramento della notte.
giovedì 14 settembre 2006
Difatti giovedì mattina avremo una Penisola interamente coperta di nubi intense, con annesse precipitazioni diffuse, a carattere di rovescio temporalesco su gran parte delel regioni, anche lungo le coste e in zone di pianura. Al mattino maggiormente colpite la Sardegna e le coste del medio Tirreno, mentre al pomeriggio un pò tutto lo Stivale. Le temperature sono attese in lieve calo.
venerdì 15 settembre 2006
Il primo giorno del nuovo weekend porterà invece fenomeni intensi al Sud, specie in Sicilia, e su buona parte del Nord, mentre al Centro, lato Tirrenico e Sardegna, avremo una tregua con parziale cessazione delle piogge. Sul resto d’Italia, come detto, spazio anche ai temporali, localmente intensi sui rilievi e le zone interne. Le temperature caleranno e i venti rutoeranno da Nordovest rinforzando su alto e medio Tirreno.
Linee di tendenza per fine settimana:
Il proseguo del weekend porterà ulteriore instabilità su tutte le regioni, causa la goccia fredda in quota che si isolerà sulle nostre regioni. Avremo pertanto temporali sparsi, diffusi, più probabili al pomeriggio quando risulteranno anche di moderata intensità. Localmente forti. Le temperature saranno in ulteriore lieve calo ovunque, mentre i venti saranno deboli prevalentemente dai quadranti settentrionali.