PRIMI CALDI ESTIVI – La contrapposizione fra una saccatura sull’Europa Occidentale ed un anticiclone sui Balcani espone l’Italia ad un attivo flusso di correnti meridionali, che assumono caratteristiche variegate. Si tratta infatti d’aria relativamente mite, ma molto umida al Nord che si trova ad essere penalizzato da transiti di ammassi nuvolosi e precipitazioni, mentre è decisamente più secca e tiepida al Sud dove le correnti assumono una relativa curvatura anticiclonica. L’isolamento della depressione fredda fra Iberia e Marocco tende ad accentuare il richiamo di correnti nord-africane verso l’Italia in seno ad un promontorio anticiclonico, il quale accresce la propria importanza e tende pertanto a confinare i disturbi perturbati sempre più a nord. Le temperature aumenteranno diffusamente da oggi e soprattutto nei primi giorni della settimana, con punte anche di 30 gradi ed oltre in alcune aree del Centro-Sud.
IL METEO DI LUNEDI’ 29 APRILE – L’avvio di settimana vedrà un contesto meteo piuttosto simile a quello della domenica: il meteo più imbronciato lo ritroveremo al Settentrione, con precipitazioni più frequenti sui settori alpini e prealpini centro-occidentali, nevose solo in alta quota sopra i 2200 metri. La fenomenologia riguarderà anche la Liguria, le pianure di un po’ tutto il Nord-Ovest e la parte occidentale dell’Emilia. Resterà invece più al riparo il Triveneto, dove la nuvolosità sarà meno compatta e vi saranno sprazzi soleggiati. Ben diverso il contesto al Centro-Sud, dove prevarrà un contesto soleggiato dettato dalla pressione in ulteriore aumento combinata con l’afflusso caldo nord-africano: come già anticipato, le temperature subiranno un’impennata specie sul medio versante tirrenico ed Isole Maggiori con punte attorno ai 30 gradi. Non mancheranno tuttavia transiti nuvolosi più consistenti in Sardegna e sull’Alta Toscana, dove sarà possibile qualche piovasco.
VERSO IL PRIMO MAGGIO, LE PREVISIONI – E’ una situazione che non mostrerà grossolane variazioni quella che ci accompagnerà sino alla giornata del Primo Maggio. Ancora capricci instabili insistenti al Nord, mentre il Centro-Sud resterà sotto la protezione di un anticiclone nord-africano che contribuirà a mantenere le temperature al di sopra della norma con picchi di 28-30 gradi su valli, pianure interne in genere e sul nord della Sicilia, dove i venti sciroccali scenderanno con effetto favonico dai rilievi. Per entrare più nel dettaglio, la Festività del 1° maggio dovrebbe vedere un tempo inizialmente discreto, ma nel pomeriggio si attiverà una vivace instabilità sul Nord-Ovest, con rovesci più consistenti su aree montuose e pedemontane. Acquazzoni dovrebbero tuttavia verificarsi anche su aree interne e montuose della dorsale centro-settentrionale appenninica e sulla Sardegna.