Non si spegne il respiro d’instabilità dovuto ad una area di bassa pressione davvero dalle mille risorse: volgendo lo sguardo indietro, esattamente nella scorsa domenica il vortice ciclonico, d’estrazione nordica, era individuabile sul cuore dell’Europa e si apprestava a scardinare le resistenze anticicloniche sul Mediterraneo, avviando così questa lunga fase a tratti di brutto tempo.
Lo sfondamento del vortice verso il bacino del Mediterraneo ha provocato inevitabili contrasti termici, che hanno reso alcune giornate dalle tinte vagamente autunnali, nonostante le temperature si siano abbassate in misura locale e solo temporanea, con la prima neve che lunedì ha imbiancato i rilievi alpini centro-orientali fino a quote attorno ai 1500 metri.
Il movimento retrogrado della goccia fredda verso la Penisola Iberica aveva consentito un parziale miglioramento sulle nostre regioni, ma nelle ultime 24 ore la trottola ciclonica è tornata sui propri passi posizionandosi sulla Francia, convogliando così nuove correnti instabili da ovest verso il nostro Paese. Il tempo è peggiorato a partire dai versanti più occidentali, ma in questa domenica mattina l’immagine Meteosat ci mette in evidenza diverse aree temporalesche in azione sul Mar Ionio e sul Mar Tirreno. La superficie calda dei nostri mari accentua i contrasti termici, in misura maggiore della terraferma che subisce il raffreddamento notturno.
I temporali marittimi stanno interessando anche diverse zone della Toscana e della Calabria ionica, mentre sulle restanti aree dominano a tratti schiarite con cielo parzialmente nuvoloso. Non ci si deve far ingannare dal timido sole mattutino, quale l’evoluzione per il resto di questa giornata festiva? Nelle ore centrali avremo la marcata diffusione di temporali su molte zone interne del Centro-Sud, non solo appenniniche. Isolati rovesci anche al Nord, mentre qualche maggiore schiarita potrebbe riuscire ad aver la meglio sulle due Isole Maggiori.
Il tempo di lunedì 21 Settembre Tutto il Centro-Sud e le Isole Maggiori saranno ancora alle prese con diffusa instabilità e temporali più probabili e consistenti nelle ore centrali del giorno e sulle zone interne. Le precipitazioni interesseranno anche le zone costiere, specie del Tirreno e dello Ionio. Ampie schiarite inizieranno a concretizzarsi su parte del Nord, in un contesto di graduale miglioramento che tenderà ad estendersi verso le regioni centrali adriatiche.
Il tempo di martedì 22 e mercoledì 23 Settembre L’area di bassa pressione scivolerà verso le coste nord-africane, confinando così l’instabilità alla Calabria ed alle Isole Maggiori. Su queste zone si potranno tuttavia avere precipitazioni molto importanti e con cumulati localmente ingenti, per il supporto umido di correnti sciroccali di provenienza nord-africana. Sul Centro-Nord le condizioni meteo miglioreranno ulteriormente, un sole tiepido accompagnerà l’esordio astronomico della stagione autunnale.
Il tempo di giovedì 24 e venerdì 25 Settembre Non si attendono variazioni significative, in quanto le velleità instabili insisteranno sulle estreme regioni meridionali e sulla Sicilia. In questo frangente il rischio di forti nubifragi tenderà a riguardare più da vicino la Calabria ionica, mentre in Sardegna si assisterà ad un graduale parziale miglioramento. Le regioni centro-settentrionali continueranno a godere di una splendida fase di bel tempo.