Ci siamo, l’Anticiclone è giunto al capolinea. Come vedremo a breve, il weekend tutto sommato risulterà buono salvo qualche acquazzone pomeridiano sui rilievi. Ma prima che ciò accada alcune delle nostre regioni dovranno affrontare una giornata – quella di domani – a rischio fenomeni violenti.
Il Vortice Instabile Iberico, pur perdendo vigoria a contatto con l’Alta Pressione, riuscirà ad inserire dell’aria fresca in quota e i contrasti scaturenti dall’impatto con quella calda depositatasi al suolo risulteranno esplosivi. Ed ecco spiegato il perché del rischio menzionato pocanzi, che carte alle mano appare molto alto. Ma vediamo i dettagli.
Il tempo venerdì 23 maggio
Al Nord si prospetta una giornata a dir poco campale. I temporali saranno diffusi e consistenti, localmente fin troppo violenti. Non mancherà occasione per forti grandinate e colpi di vento, probabilmente anche per delle trombe d’aria. Tra le regioni più a rischio segnaliamo l’Emilia Romagna, la Lombardia e le pianure del Triveneto. I fenomeni temporaleschi prenderanno piede facilmente nelle regioni Centrali ed anche qui potrebbero mostrarsi vivaci. Qualche scroscio di pioggia si formerà al pomeriggio nelle zone interne della Sardegna, mentre al Sud continuerà a far caldo ma avremo un graduale aumento della nuvolosità e le prime deboli piogge. Altrove temperature in calo, anche di 5-6°C.
Weekend tra sole e acquazzoni pomeridiani
Come detto nel corso del fine settimana prevediamo condizioni di tempo migliore, difatti prevarranno cieli sereni o poco nuvolosi per gran parte della giornata. Ciò non toglie che nelle ore centrali del giorno assisteremo alla formazione di nubi temporalesche sui rilievi, in particolare lungo l’Appennino centro meridionale. Qui i temporali, specie nella giornata di domenica, potrebbero risultare intensi e localmente grandinigeni. Locali scrosci di pioggia si intratterranno anche sulle Alpi, soprattutto ad ovest, mentre in Sardegna ci sarà bel tempo prevalente.