L’evoluzione generale
Una nuova vasta gocci fredda si porterà, nei prossimi giorni, sulla vicina Penisola Iberica. Vi sono ancora delle perplessità circa il suo posizionamento effettivo, determinante per stabilire con certezza quali saranno gli effetti sulla nostra Penisola. Sembra però molto probabile un’evoluzione simile a quella che ci sta interessando questi giorni, ma con piogge meno diffuse. Riteniamo comunque che ci possano essere ancora interessanti novità.
Andiamo nel dettaglio del giorno 12 settembre 2005
Il primo giorno della nuova settimana sarà segnato da tante nubi su tutta la Penisola. Le temperature non subiranno particolari variazioni, mentre i venti saranno sempre deboli meridionali.
La settimana lavorativa sarà pertanto accolta dal grigio del cielo, sintomo di una stagione autunnale sempre più vicina anche dal punto di vista astronomico. Il sole sarà ben poco, limitato al ruolo di comparsa. Và però detto che sulla maggior parte delle nostre regioni si potrà fare a meno dell’ombrello.
Le piogge ci saranno si, ma solo sulla Sardegna e lungo le coste di Toscana e alto Lazio. Ma proprio sulla nostra Isola maggiore avremo i fenomeni più intensi e duraturi, mentre altrove si tratterà perlopiù di fenomeni sparsi e non persistenti. Qualche locale piovasco sarà sempre possibile sui rilievi del Nord e del Sud, ma pianure e grandi centri urbani ne saranno esenti.
Tendenza per i giorni successivi
Il percorso che ci guiderà verso metà settimana non porterà novità sul fronte nubi, mentre le temperature faranno registrare un aumento al Sud, specie su Sicilia orientale e Calabria meridionale. I venti riprenderanno a soffiare moderati da Sudest.
Ecco che sia martedì che mercoledì avremo tante nubi che interesseranno le nostre regioni, specialmente al Centro Nord e sul lato Tirrenico. Nonostante la coperta risulti densa, su molte zone si potrà uscire di casa senza il patema dell’ombrello al seguito. Protezione necessaria invece sulla Sardegna, dove per entrambi i giorni sono attese precipitazioni diffusi, in alcuni casi persino intense.
Piogge che interesseranno ancora Lazio, Toscana e Romagna, soprattutto le zone costiere. Qualche preoccupazione bagnata si recherà persino al Nordovest, ma gli esiti saranno piuttosto blandi se non sui rilievi o nelle zone pedomontane. Intanto il sud sarà alle prese con un po’ di caldo in più, acuito dall’alta umidità presente nell’aria.
In conclusione
Appena ieri abbiamo in un’editoriale pomeridiano abbiamo discusso circa la difficoltà nello stabilire il tempo futuro allorquando vi sono delle gocce fredde responsabili del peggioramento. Crediamo pertanto che sia importante aver tracciato una linea di tendenza che verrà poi migliorata in prossimità dell’evento. Consigliamo pertanto di non perdere i prossimi aggiornamenti quotidiani.