Previsione valida per il periodo 25 maggio/29 maggio (affidabilità alta 70%), previsione su base MTG-GFS Light (Geopotenziali alla quota di 500 hPa)
Configurazione barica generale:* ampia figura ciclonica iberica enfatizzerà un richiamo caldo subtropicale in direzione dei bacini centro meridionali peninsulari. Al nord giungeranno infiltrazioni di aria umida oceanica.
Stato del cielo: cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso su gran parte dello stivale, eccezion fatta per il nordovest, l’alto Tirreno e la Sardegna, ove si avrà nuvolosità più o meno consistente.
Avremo precipitazioni?: i fenomeni andranno ad interessare principalmente le regioni nord occidentali, con estensione verso Appennino settentrionale e localmente Sardegna occidentale. A fine step non si escludono locali rovesci anche su Appennino centrale.
Andamento termico: temperature che si attesteranno abbondantemente oltre media su regioni centro meridionali ed isole, ove si rivelerà maggiore la presenza subtropicale. Meno accentuato il richiamo caldo sul settentrione.
Linee di tendenza per il periodo compreso tra il giorno 30 aprile e il 02 giugno (affidabilità media 50%), previsione su base MultiModel-MTG
Configurazione barica generale: permane l’ampia lacuna barica iberica, la cui azione destabilizzante andrebbe ad enfatizzare una nuova onda anticiclonica subtropicale verso le nostre regioni.
Stato del cielo: prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso, con addensamenti che andrebbero ad interessare le regioni settentrionali, in modo particolare aree alpine e prealpine.
Possibili precipitazioni: sostanziale assenza di fenomeni, anche se non è da escludere che le aree montane settentrionali, Alpi e Prealpi, possano risentire di ulteriore instabilità diurna.
Profilo termico: temperature che non dovrebbero subire sostanziali variazioni, mantenendosi diffusamente al di sopra delle medie stagionali con prospettive di aumento anche al nord.
Extreme forecaste, uno sguardo dal 03 al 06 giugno (affidabilità bassa 30%), previsione su base GENS-MTG
Disposizione barica continentale: trend ondulatorio oceanico che pare mantenersi attivo, destinazione principale la penisola iberica.
Risvolti configurativi sull’Italia: il nostro stivale seguiterebbe ad essere terra di confluenza tra masse d’aria di diversa estrazione, in bilico tra ingerenze umide oceaniche e rimonte calde dal nord Africa.
Stato del cielo: cielo generalmente poco nuvoloso al centro sud, parzialmente nuvoloso con probabili addensamenti diurni su settori alpini e prealpini del nord Italia.
Possibili precipitazioni: la configurazione esposta potrebbe rappresentare uno scenario ideale al mantenimento di instabilità diurna su settori alpini e prealpini, con rovesci e locali temporali.
Le temperature: temperature sostanzialmente in linea con l’andamento medio stagionale, anche se potrebbero mantenersi al di sopra su bacini centro meridionali peninsulari.
L’analisi del diagramma termico-barico relativo alla capitale evidenzia, su entrambe le quota isobariche di riferimento (850 hPa e 500 hPa), un trend ondulatorio piuttosto pronunciato sia per quel che concerne l’andamento termico, sia per quanto riguarda le altezze di geopotenziale.
Andamento che starebbe a confermare la vicinanza ciclonica oceanica, arroccata tra Francia e penisola iberica. Le ingerenze sulle nostre regioni potrebbero risolversi in un nulla di fatto, o interessare marginalmente il nord. Ma si potrebbe anche concretizzare una nuova instabilizzazione nella prima settimana di giugno.