L’elemento saliente a breve termine.
Andrà esaurendosi l’azione destabilizzante causata dalla presenza ciclonica tra la Germania e la Penisola Iberica. L’isolamento depressionario in prossimità del Portogallo, residuo della suddetta configurazione, porterà un richiamo caldo stabilizzante in direzione delle nostre regioni.
L’elemento saliente a medio termine.
L’ultima fase mensile e l’ingresso in settembre saranno caratterizzati dalla persistenza anticiclonica supportata in quota dall’aria calda nord Africana, con perno tra Nord Africa e Mediterraneo Meridionale. Su settori Settentrionali della Penisola avremo una lieve ingerenza oceanica dettata da vasta depressione tra Isole Britanniche e Penisola Scandinava.
L’elemento saliente a lungo termine.
La media delle osservazioni effettuate sui principali modelli di previsione a lungo termine conferma la presenza ciclonica Nord Atlantica in prossimità delle Isole Britanniche.
Il trend a lungo termine:
Una figura che, lo rammentavamo appena ieri, ha caratterizzato gran parte della stagione estiva sull’intero continente europeo. Ecco allora che, anche in ingresso autunnale, si prospetta una fase meteo governata da ondulazioni atlantiche più o meno pronunciate.
Elementi di incertezza:
Data per buona l’evoluzione che andrà ad accompagnarci verso settembre, restano da valutare attentamente quegli elementi di incertezza considerati nel corso degli ultimi editoriali.
In primis la disposizione ciclonica Nord atlantica, data, ad oggi, in prossimità delle Isole Britanniche. Se tale dovesse rivelarsi, potrebbe proseguire la fase stabile e soleggiata perlomeno sui settori Centro Meridionali della Penisola, con influenza invece atlantica su regioni del Nord, specie arco alpino.
Fattori di normalità climatica:
I prossimi giorni porteranno un sensibile aumento delle temperature su tutte le nostre regioni. L’aria calda invaderà l’Italia e farà caldo, anche afoso.
A seguire avremo invece un progressivo rientro alla normalità perlomeno termica, anche se localmente, in particolare al Sud, i valori potrebbero mantenersi oltre media.
Focus: evoluzione sino al 04 settembre 2007
Suddividere la fase previsionale in due step distinti pare oggi superfluo. Sembra difatti definibile una fase anticiclonica fino alla conclusione del periodo di previsione, vale a dire fino all’ingresso di settembre. Tuttavia si potrebbe distinguere una fase particolarmente calda tra il weekend e la metà della prossima settimana.
Successivamente si potrebbe concretizzare un abbassamento della temperatura almeno al Nord e parte del Centro, con caldo estivo ma tipico di fine stagione. Al Sud e sulle Isole probabile la presenza anticiclonica Nord africana ma in forma attenuata. Tempo comunque stabile e soleggiato.
Evoluzione sino al 09 settembre 2007
La prima decade settembrina potrebbe poi concludersi all’insegna del tempo stabile su buona parte delle nostre regioni, con instabilità concentrata sui settori alpini e prealpini. Non sono da escludersi sconfinamenti verso le aree di pianura a Nord del Po.
In conclusione.
Sono passate circa 24 ore dal precedente editoriale e il trend evolutivo permane sostanzialmente invariato. L’estate permane stabile in sella, anche se non mancheranno degli scossoni di rilievo in seno alla configurazione barica europea.