La massa gelida staccatasi dall’Artico Russo ha raggiunto l’Europa dell’est e si appresta ad interessare le Nazioni centrali. Alcuni Governi hanno diramato l’allerta neve, attese difatti forti nevicate associate localmente a venti sostenuti. Le temperature scenderanno sottozero e il ghiaccio incentiverà ulteriori disagi.
Da ovest avanza anche dell’aria temperata, di provenienza atlantica, che presto impatterà la Francia. Non appena avverrà lo scontro tra le due masse d’aria, si creerà un ampia depressione che verrà dirottata nel Mediterraneo centro occidentale. Condizioni di forte maltempo prenderanno il sopravvento nel corso del weekend, coinvolgendo democraticamente gran parte d’Italia.
Il tempo giovedì 21 febbraio
Nelle regioni settentrionali ci aspettiamo condizioni di tempo incerto, le precipitazioni interesseranno maggiormente l’Emilia Romagna, la Lombardia e il Piemonte. Possibili nevicate a quote pianeggianti. I venti proverranno da est, da tramontana in Liguria. I fenomeni coinvolgeranno una parte del centro Italia: Toscana, Marche, Umbria e nord dell’Abruzzo. Non sono da escludere delle nevicate a quote collinari.
Tempo in peggioramento anche all’estremo sud, con piogge e qualche temporale sulla Puglia Salentina, Basilicata, Calabria e Sicilia. La quota neve varierà dai 1200 metri ai 1800 metri dei rilievi siculi. Locali deboli fenomeni, dal pomeriggio, raggiungeranno la Sardegna.
Venerdì 22 febbraio
Ci aspettiamo condizioni di maltempo nelle regioni centrali, con forti piogge e dei temporali. Abbondanti nevicate colpiranno l’Appennino, spingendosi a quote collinari in Toscana, Umbria, Marche e nord dell’Abruzzo. Entro sera estensione dei fenomeni verso il lato tirrenico del sud Italia. Il tempo sarà perturbato anche in Sardegna. Al nord, al contrario, probabile un miglioramento pur senza escludere sporadici fenomeni nevosi su est Alpi e nel basso Piemonte.
Meteo weekend
Si profila un fine settimana tra piogge, temporali e nevicate. Sabato giungerà un altro violento impulso perturbato da ovest, sostenuto da intensi venti meridionali eccezion fatta per le regioni settentrionali. I fenomeni, molti forti, interesseranno la Sardegna, le regioni centrali e gran parte del sud. Non escludiamo dei temporali sul lato tirrenico, mentre la quota neve registrerà un generale rialzo salvo in Toscana e nelle Marche dove potrebbe nevicare a quote basso collinari e sin sui fondivalle appenninici. Al nord tempo migliore, salvo in Emilia Romagna dove subentrerà un intenso peggioramento dal pomeriggio. Da non escludere nevicate a 200/300 metri.
Anche la giornata domenicale si presenterà all’insegna del tempo perturbato. Il maltempo potrebbe ripresentarsi anche al nord, a cominciare da est. I fenomeni assumerebbero prevalente carattere nevoso. Lungo la dorsale appenninica centro settentrionale ci aspettiamo nevicate tra i 600 e i 1000 metri, al sud oltre i 1400-1600 metri. In Sardegna inizierà ad affluire aria fredda, che farà calare il limite delle nevicate sin verso le colline.