L’evoluzione generale
La goccia fredda dei gironi precedenti andrà lentamente sparendo, tuttavia pare non esserci un deciso miglioramento. Questo perché sui Paesi Scandinavi si estenderà una possente struttura di alta pressione, che determinerà, assieme all’alta delle Azzorre, una nuova ondulazione verso la Francia e la Penisola Iberica. Arriveranno nuove nubi da Ovest, mentre i venti ruoteranno da Sud con un aumento delle temperature.
Andiamo nel dettaglio del giorno 6 ottobre 2005
Quella di giovedì sarà una giornata segnata ancora da tante nubi. Tuttavia avremo una decisa attenuazione dei venti mentre le temperature saliranno di qualche grado.
Ombrelli quindi ancora aperti, perché le nubi saranno tantissime, da Nord a Sud. Il pomeriggio sarà sempre il momento peggiore, quando l’instabilità darà vita ai soliti tuoni, con temporali e persino grandinate. Le zone maggiormente colpite saranno quelle interne del nord e del Sud, ma anche al Centro, specie su Abruzzo e Lazio, non mancherà la pioggia.
Un leggero miglioramento è atteso solo dalla tarda serata, quando il riparo ci sarà comunque assicurato dalle nostre mura domestiche.
Tendenza per i giorni successivi
Il primo giorno del nuovo weekend porterà con sé delle novità importanti. I venti si disporranno da Sud e le temperature aumenteranno, mentre le nubi saranno ancora presenti ma non così insistenti.
L’alba del venerdì sarà quindi segnata dal sole alternato alle nubi, anche se le più minacciose e grigie saranno presenti al Nord e lungo le regioni Adriatiche, specialmente al Sud. E saranno proprio queste regioni che risentiranno ancora dell’instabilità pomeridiana, costringendoci a portare gli ombrelli al pomeriggio, quando i temporali risuoneranno nell’aria cupa.
Altrove avremo nubi, anche addensamenti sui rilievi, laddove potrà ancora cadere qualche goccia. Ma saranno fenomeni molto limitati e pertanto prevarrà l’asciutto. Segnaliamo comunque l’aumento delle temperature al Centro Sud, mentre nuvole nuove arriveranno al Nord da Ovest. Nuvole che al giorno successivo copriranno tutta la Penisola, seguite da venti meridionali. E le piogge cadranno copiose sul Nordovest, portandosi poi verso il Nordest, l’Emilia e la Toscana. Altrove tanto grigio ma tempo ancora asciutto.
In conclusione
Si prospetta un nuovo possibile peggioramento ma che stavolta potrebbe essere molto più incisivo di quello atteso per inizio settimana. La Penisola potrebbe infatti essere interessata direttamente da una profonda ondulazione delle correnti d’alta quota in grado di far precipitare le condizioni meteorologiche. Vedremo se anche i prossimi giorni confermeranno tale visione.