L’evoluzione generale: Due improtanti attori barici si contenderanno la scena europea: l’alta pressione delle Azzorre, presente come muro alle correnti atlantiche sul Centro Europa e Mediterraneo, e la Depressione d’Islanda, vista in notevole rinforzo. Ad Est, invece, persiste una circolazione di aria gelida che influenza solo marginalmente il tempo delle nostre regioni, specie quelle meridionali.
Per metà settimana si attende un’ulteriore rinforzo della Depressione Islandese, tale da portare una pesante ondata di maltempo sulle Isole Britanniche. Ciclone che smantellerà l’alta delle Azzorre, costringendola lungo i paralleli. Ad Est, intanto, il freddo portarà alla formazione di un anticiclone continentale di blocco, laddove persisterà l’aria gelida.
Poche le variazioni previste per giovedì, se non un progressivo spostamento del ciclone Islandese, assai vasto e profondo, in direzione dell’Europa occidentale. Avremo un significativo calo barico anche sulle nostre regioni occidentali, mentre l’arrivo di aria più umida e mite farà salire il livello termico.
martedì 14 febbraio 2006
– Nord: avremo generali condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso, col sole presente lungo tutta la Pianura Padana. Addensamenti interesseranno principalmente i rilievi alpini, tuttavia non sono previste precipitazioni. Un graduale aumento della nuvolosità è atteso al pomeriggio, ad iniziare dai settori occidentali. Il freddo della notte favorirà ancora estese gelate.
– Centro e Sardegna: il cielo si presenterà, specie al mattino, poco nuvoloso, specie su Sardegna, Lazio e Toscana. Al pomeriggio avremo un aumento delle nubi principalmente su Abruzzo, Marche e Umbria, senza peraltro che vi siano precipitazioni. Avremo ancora gelo notturno in pianura e nelle valli.
– Sud e Sicilia: condizioni di tempo variabile ma asciutto, con cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, soprattutto su Sicilia orientale, Calabria, Puglia meridionale e Basilicata, anche se non sono previste precipitazioni. Le temperature, fredde specie durante le ore notturne, favoriranno estese gelate in pianura e valli appenniniche.
Temperatura: non sono previste sostanziali variazioni.
Venti: deboli dai quadranti Nord orientali.
mercoledì 15 febbraio 2006
– Nord: il cielo si presenterà inizialmente irregolarmente nuvoloso. Durante il pomeriggio avremo un aumento deciso delle nubi, ad iniziare dai settori occidentali. Sarà il sintomo di un peggioramento che porterà precipitazioni sparse sui rilievi alpini di Valle d’Aosta, Lombardia ed Alto Adige, mentre pioverà a sprazzi su Riviera ligure di Levante ed Emilia Romagna occidentale.
– Centro e Sardegna: avremo un aumento della copertura nuvolosa su Sardegna, Lazio e Toscana, specie al pomeriggio, quando, su alta Toscana, non si escludono deboli precitazioni. Altrove, in prima battuta, non sono previsti fenomeni, anche se l’aumento delal nuvolosità risulterà importante.
– Sud e Sicilia: anche al Sud avremo un generale aumento della nuvolosità, ma al primo pomeriggio, più intenso su Sicilia, Campania e Calabria. Non sono previste precipitazioni.
Temperatura: in generale aumento, più sensibile sui settori occidentali della Penisola.
Venti: in rinforzo dai quadranti Sud occidentali.
giovedì 16 febbraio 2006
– Nord: giornata dal tempo incerto un po’ su tutte le regioni, specie lungo l’arco alpino dove si avranno le maggiori precipitazioni, con nevicate solamente in quota. Deboli piogge interesseranno anche Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, in attenuazione nel corso del pomeriggio quando si prevede un parziale miglioramento ad iniziare da Ovest.
– Centro e Sardegna: giornata bagnata anche al Centro, specie su Toscana, Lazio ed Abruzzo, dove le precipitazioni risulteranno più probabili e persistenti. Pioverà anche altrove, ma dal pomeriggio si prevede un’attenuazione dei fenomeni, mentre la neve caadrà solo sui rilievi appenninici a quote superiori ai 1300-1400 m.
– Sud e Sicilia: anche al sud il tempo si mostrerà incerto, specie su Campania e Basilicata, laddvoe le precipitazioni risulteranno più probabili. Nuvolosità meno intensa interesserà Sicilia, Calabria meridionale e Puglia del Sud, laddove non sono attese precipitazioni.
Temperatura: in ulteriore aumento su tutte le regioni.
Venti: deboli o moderati da Sudovest.