L’evoluzione generale: Il freddo tenderà progressivamente ad attenuarsi su tutta la nostra Penisola, anche se le temperature si potranno mantenere diffusamente al di sotto delle medie previste per il periodo.
Il primo giorno del nuovo anno osserverà un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Avremo infatti lo sfondamento di un fronte freddo proveniente dal Nord Europa e che porterà nuova aria fredda dalla Valle del Rodano. Atteso quindi un calo termico al Centro nord, con nuove possibili nevicate sui rilievi e localmente in alta collina.
Anche il 2 gennaio avremo condizioni di tempo perturbato, in rapida progressione verso il Sud, con ulteriore calo delle temperature. Condizioni che rimarranno invernali, con occasioni per nuove nevicate anche a quote collinari. Soprattutto al Centro Nord.
sabato 31 dicembre 2005
– Nord*: alle schiarite del mattino faranno seguito pesanti annuvolamenti pomeridiani, sintomo del nuovo peggioramento in arrivo. Nevicherà lungo tutto l’arco alpino, specie quello Centro occidentale, mentre su Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Emilia e Lombardia occidentale si avranno precipitazioni diffuse, con possibili nevicate anche in pianura. Sui settori orientali peggiorerà in nottata, ma farà ancora tanto freddo, con possibili gelate notturne.
– Centro e Sardegna: a condizioni di spiccata variabilità mattutina seguirà un deciso peggioramento del tempo in serata, ad iniziare dalle regioni tirreniche. L’aumento delle temperature porterà piogge che diverranno moderate su Sardegna, Lazio, Toscana, per poi estendersi ad Abruzzo, Marche, Umbria. la neve cadrà copiosa sui rilievi appenninici e sul Gennargentu.
– Sud e Sicilia: tempo variabile, si avranno precipitazioni sparse, più copiose nel versante tirrenico. La neve è attesa solo sui rilievi, e non più a quote basse. In tarda serata è atteso un nuovo peggioramento ad iniziare dalla Sicilia e la Calabria occidentale.
Temperatura: in aumento su tutte le regioni, più sensibile al Centro Sud.
Vento: soffieranno da Ovest-Sudovest, con rinforzi sulle due Isole maggiori.
domenica 01 gennaio 2006
– Nord: avremo condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, specie sui settori orientali dove sono attese abbondanti precipitazioni. Molta neve sulle Alpi, ma il calo termico la porterà a quote via via più basse, fino in prossimità della pianura veneta. migliora sui settori occidentali, dove vi saranno ampie schiarite dalla sera.
– Centro e Sardegna: il tempo si mostrerà ancora molto instabile, con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio. Tuttavia nel corso della sera assisteremo ad un graduale milgioramento sulle regioni del versante tirrenico, mentre su Abruzzo, Marche ed Umbria potranno ancora esserci fenomeni sparsi, con nevicate anche a quote collinari.
– Sud e Sicilia: giornata di maltempo su tutte le regioni, laddove avremo l’arrivo della perturbazione presente precedentemente al Centro Nord. Vi saranno piogge anche copiose, specie su Campania, Sicilia, Calabria e Basilicata. La neve cadrà sui rilievi, con quota in calo durante le ore notturne.
Temperatura: in nuovo sensibile calo, specie al Nord e sulle centrali Tirreniche.
Vento: generalmente Nord occidentali, con rinforzi su Sardegna e Sicilia. Deboli al Nord.
lunedì 02 gennaio 2006
– Nord: il cielo si presenterà diffusamente irregolarmente nuvoloso, con addensamenti rilevanti sui rilievi alpini, laddove saranno possibili nevicate, in progressione verso le zone pedemontane. Il nuovo calo termico porterà gelate notturne anche in pianura.
– Centro e Sardegna: condizioni di tempo moderatamente perturbato sulla Sardegna, con piogge e nevicate sui rilievi attorno agli 800 m. Sulle retanti regioni avremo condizioni di cielo nuvoloso ma non sono attese precipitazioni di rilievi se non piovaschi su coste laziali e toscane. la neve potrà cadere sui rilievi appenninici.
– Sud e Sicilia: ancora condizioni di tempo perturbato, con precipitazioni che interesseranno un po’ tutte le regioni, specialmente il settore tirrenico. La neve cadrà copiosa su Pollino, Sila, massiccio dell’Etna, Madonie, Nebrodi, e localmente su Appennino Campano.
Temperatura: in generale diminuzione, specie i valori massimi.
Vento: forti Nord occidentali sulle regioni tirreniche e la Sardegna. Possibilità anche di vento di burrasca in mare.