Lo avevamo scritto: prima di avere un’idea precisa circa distribuzione e entità delle precipitazioni avremmo dovuto attendere l’arrivo della perturbazione. Ma anche ora che i modelli matematici iniziano a inquadrare al meglio la situazione, possiamo dirvi che non mancheranno ulteriori sorprese. Aggiorneremo questa previsione cammin facendo, ragion per cui quel che stiamo per scrivere potrebbe essere oggetto di ulteriori variazioni.
La mappa che vi mostriamo è quella delle precipitazioni settimanali, dal 13 alla mezzanotte del 20 luglio. Gli accumuli apparsi in talune regioni d’Italia, peraltro considerando che li avremo nell’arco di 24-36 ore, dobbiamo considerarli “preoccupanti”. Nelle adriatiche potrebbero cadere oltre 100 mm, addirittura si evincono picchi di circa 150 mm! Veri e propri nubifragi temporaleschi, che potrebbero creare non pochi problemi.
Potrebbe piovere tanto anche sul Nordest – picchi di circa 100 mm sul Friuli Venezia Giulia – e lungo i litorali tirrenici di Calabria e Sicilia (oltre 70 mm). Interessante notare come i fenomeni siano destinati a propagarsi anche sulle tirreniche, al contrario di quanto si potesse prevedere inizialmente. Ma lo ripetiamo, è un’evoluzione ancora tutta in divenire…