Lo dicemmo a inizio settimana: in pochi giorni avremmo assistito ad un cambio circolatorio talmente imponente da lasciarci sbalorditi. In effetti in appena 24 ore passeremo dal caldo intenso ai violenti temporali e le temperature crolleranno su tutte le regioni.
L’Alta Africana, ora in gran forma, verrà trafitta da un Vortice Instabile nord atlantico e gli effetti non si faranno attendere. Fin da venerdì si scateneranno violenti temporali al Nord e poi al Centro, seguirà un’acuta fase di maltempo anche nelle regioni meridionali.
Il tempo giovedì 14 maggio
Se si eccettuano sterili velature e qualche temporale alpino, in rapida intensificazione a fine giornata, quella di domani sarà senz’altro una giornata tipicamente estiva. Le temperature saliranno ancora e farà più caldo laddove la componente favonica innescata dai venti occidentali risulterà predominante: sul Nordovest, lungo le Adriatiche e nei settori orientali insulari. Verranno superati 30°C abbastanza agevolmente e localmente si potrebbero raggiungere punte di 34-35°C.
Da venerdì si cambia
Mentre al Sud e Sicilia prevediamo l’ulteriore accentuazione del caldo – a causa dei venti occidentali le temperature più alte coinvolgeranno Puglia e litorali ionici con valori superiori a 35°C – al Nord subentrerà aria fresca e si scateneranno violenti temporali. Temporali che dalle Alpi scenderanno in pianura, accompagnandosi a violente grandinate, colpi di vento e un robusto calo termico. I fenomeni temporaleschi prenderanno piede anche al Centro. In serata peggiora anche sulla Sardegna nordoccidentale.
Fine settimana tra gran fresco e forte maltempo
Il Vortice nord atlantico scivolerà verso sud, transitando sul Tirreno. Sabato le precipitazioni interesseranno le regioni centro meridionali e la Sardegna: ci aspettiamo temporali localmente violenti, grandinate e qualche nubifragio. Il tutto sarà accompagnato da venti in rapida accentuazione dai quadranti settentrionali e da un consistente calo termico. Avremo dei temporali anche in alcune aree del Nord Italia, come l’Emilia Romagna e le Alpi orientali.
Domenica migliora nelle regioni settentrionali e tirreniche, peggiora ulteriormente al Sud e sul medio-basso versante Adriatico. La ventilazione ruoterà da nord/nordest e le temperature caleranno ancora.