Sta per concludersi un’ondata di gelo che ricorderemo a lungo. La rammenteremo un po’ tutti, perché la neve è caduta ove di solito il clima è più o meno mite anche d’Inverno. Delle Adriatiche lo sappiamo, delle coste tirreniche lo starete apprendendo in queste ore. L’aria gelida depositatasi al suolo sta generando precipitazioni nevose sui litorali toscani, non solo. E’ prevista neve su Firenze e qualche fiocco potrebbe raggiungere le alture romane. In collina, su quelle dell’alto versante tirrenico, gli accumuli diventeranno consistenti. Nevica sul Nordovest e presto al Nordest. E’ nevicato al Sud e nelle Isole, insomma, l’Inverno ha ricordato a tutti che quando vuole sa farsi valere anche in Italia.
Il freddo è destinato a placarsi. Le correnti miti atlantiche raggiungeranno gran parte della Penisola e le sole regioni ove avranno difficoltà ad affermarsi saranno le Settentrionali. Il cuscino freddo dovrebbe reggere almeno sino a metà settimana e quelle poche precipitazioni che cadranno potrebbero risultare nevose a quote pianeggianti.
A livello configurativo avremo alcune depressioni, di origine Polare, ubicate oltre le Alpi. Nel loro moto antiorario muoveranno correnti miti sul Mediterraneo. Le temperature cominceranno a crescere fin da oggi, ma per un rialzo termico più vivace e diffuso si dovrà attendere lunedì. Pensate. Al Sud e nelle Isole si passerà da valori abbondantemente al di sotto della norma a delle temperature un po’ al di sopra della media. Per intenderci. Il clima diverrà gradevole ed è lecito attendersi un consistente rialzo della quota neve.
Andiamo con ordine. Anzitutto domattina il tempo sarà incerto al Sud, nel Lazio, Abruzzo e Molise. Nelle zone appenniniche del Centro Italia nevicherà localmente a quote collinari, ma fin dal pomeriggio arriveranno le schiarite e cesseranno i fenomeni. Nel Sud Italia le nevicate avverranno al di sopra dei 1000 m ed anche in questo caso si registrerà un miglioramento pomeridiano. Nord, Sardegna, Toscana, Umbria e Marche godranno di un tempo migliore e in genere soleggiato. Farò freddo un po’ dappertutto e nel corso della notte si verificheranno estese gelate.
Domenica dovrebbe transitare un primo impulso instabile di natura atlantica. Comincerà a piovere in Sardegna, poi nel Lazio, Umbria e Toscana. Verso sera deboli fenomeni si propagheranno all’Abruzzo, al Molise e al Sud. Il rialzo termico confinerà la neve in quota.
E il Nord? Il tempo sarà variabile, un po’ più nuvoloso su Liguria e basso Piemonte ove potrebbe fioccare debolmente nel corso della sera. Freddo persistente su tutto il Settentrione e nelle aree interne dell’Appennino centro settentrionali, con gelate notturne.
La settimana proporrà il transito di altri impulsi instabili. Lunedì probabili deboli precipitazioni sulle regioni Adriatiche e al Nord. In Val Padana potrebbe cadere qualche fiocco di neve, specie tra Lombardia e Piemonte. Martedì giornata nuvolosa su molte delle nostre regioni, mercoledì potrebbe giungere una nuova e più intensa perturbazione. Dovrebbe coinvolgere le Centrali tirreniche e il Nord Italia. Sul settore ovest della Val Padana potrebbe scendere la neve, mentre ad est la circolazione meridionale dovrebbe innescare un generale rialzo termico. Ovviamente sulle Alpi si avrebbero abbondanti nevicate, sino a bassa quota.