In sede titolare abbiamo cercato di riassumere gli elementi salienti del quadro meteo climatico attuale e futuro. Ora siamo ancora in regime d’Alta Pressione, ma come ben saprete le ultime ore hanno visto transitare un po’ d’aria fredda associata alla corposa colata d’aria gelida che sta investendo l’Europa orientale.
Si andrà avanti così ancora per qualche giorno, dopodiché dovremo prestare attenzione agli accadimenti occidentali perché l’Atlantico tornerà a far la voce grossa. Non con le classiche perturbazioni, quelle in rapido transito da ovest a est, bensì attraverso una pericolosissima depressione che infilandosi in Spagna tenderà a gonfiarsi e ad espandersi verso le nostre regioni. Potrebbero riproporsi così condizioni di forte maltempo specie tra le due Isole Maggiori e l’estremo Sud. Maltempo che a seguire andrebbe a diffondersi anche nel resto del Paese.
METEO MARTEDI’ 13 DICEMBRE: ci aspettiamo condizioni di tempo buono, spesso discreto con poche nubi e quelle poche presenti scarsamente minacciose. Se si eccettua qualche banco di nebbia – soprattutto al primo mattino – tra valli e pianure del Centro Nord avremo una giornata ampiamente soleggiata. Da segnalare qualche pioviggine sparsa su est Sardegna e in Abruzzo. I venti insisteranno da Grecale solamente su regioni Meridionali e medio basso Adriatico, altrove si attenueranno. Temperature sostanzialmente invariate, con possibili gelate notturne.
GRADUALE, SEVERO CAMBIAMENTO NEL WEEKEND: da giovedì inizieremo a osservare la depressione atlantica sulla Penisola Iberica e pian piano tenderà ad espandersi verso le nostre regioni occidentali. Dapprima avremo un progressivo aumento della nuvolosità specie su estremo Nordovest, Liguria e Sardegna. Proprio tra Liguria e Sardegna, poi in Sicilia, potrebbero apparire le prime piogge sparse. Da non escludere qualche pioggia, debole, anche su adriatiche a causa di nuovi impulsi d’aria fredda che tenderanno a lambire quella parte d’Italia.
Il vero peggioramento, severo, potrebbe entrare tra sabato e domenica. Inizierà col coinvolgere la Sardegna orientale e i settori ionici di Calabria e Sicilia, complice un’accentuazione dei venti di Scirocco. Le piogge si intensificheranno rapidamente, diventando anche violente e persistenti. Poi, agli albori della settimana natalizia, il maltempo dovrebbe propagarsi verso le rimanenti regioni meridionali e sul Centro Italia. Anche in Emilia Romagna e Liguria, mentre al Nord – ma non è detto che vada così – non dovrebbero esserci precipitazioni sostanziali.