Lo sguardo è rivolto, inevitabilmente, alla prima perturbazione d’ottobre. I modelli matematici di previsione sembrano aver tratto il dado, indicando il primo weekend d’ottobre l’indiziato numero uno per il prossimo violento peggioramento. Un’altra perturbazione atlantica, provenendo da ovest, impatterà sui nostri mari e genererà un Vortice Ciclonico talmente chiuso in quota – quella che in gergo definiamo “goccia fredda” – da creare i presupposi per altri intensi temporali e presumibilmente anche per ulteriori nubifragi.
Situazione che andrà monitorata step by step, prima però avremo a che fare con delle correnti molto fresche di origine balcanica, che faranno calare ulteriormente le temperature soprattutto nelle regioni adriatiche.
Prevalenza di bel tempo mercoledì e giovedì
Il miglioramento in atto proseguirà nelle prossime 48 ore, ma come detto dovremo sopportare un incremento della ventilazione dai quadranti orientali. Giungerà dell’aria assai fresca dai vicini Balcani, che farà diminuire ulteriormente le temperature nelle regioni maggiormente esposte a questo tipo di circolazione. Sul nordest giungerà persino un po’ di freddo e nelle aree alpine si potrebbero registrare le prime minime negative a quote interessanti.
Venti che sulla Sardegna inizieranno a piegare da Scirocco nel corso di giovedì, a testimonianza di un imminente cambiamento del tempo. Aumenteranno anche le nubi sui versanti orientali insulari, laddove non escludiamo deboli piogge sparse. Nubi che saranno presenti anche in altre zone d’Italia, ad esempio in Val Padana piuttosto che all’estremo sud, ed anche in questo caso non sono da escludere locali piovaschi.
Venerdì le prime piogge, nel weekend intensa ondata di maltempo
La perturbazione si avvicinerà ulteriormente ad inizio weekend, apportando le prime consistenti piogge sul nordovest. Qualche scroscio di pioggia sembra in grado di propagarsi anche alla Toscana e sulla Sardegna, mentre i venti piegheranno gradualmente dai quadranti sudorientali lungo il Tirreno.
Sabato e poi domenica avremo un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche, che dal nord si propagherà rapidamente al centro sud. Non mancheranno violentissimi rovesci di pioggia, talvolta veri e propri nubifragi anche a carattere temporalesco. Soffieranno venti localmente intensi dai quadranti occidentali, ma le temperature paradossalmente aumenteranno un po’ ovunque perché verrà scalzata l’aria fresca depositatasi nei bassi strati.