RIBALTONE METEO, IMMINENTE PEGGIORAMENTO – Ormai ci siamo e, dopo un avvio di settembre dal sapore estivo, ci apprestiamo a seguire un guasto meteo che sancirà inevitabilmente un duro colpo per l’estate, per via dell’intrusione di un vortice depressionario sul cuore dell’Italia. L’anticiclone si ritirerà ad ovest e contemporaneamente si innalzerà verso nord fino al Regno Unito, agevolando quindi l’incursione perturbata e fredda verso il cuore del Mediterraneo. Il peggioramento risulterà particolarmente incisivo al Centro-Sud, mentre il Settentrione rimarrà un po’ più ai margini. Si conferma il rischio di fenomeni violenti, a causa dei contrasti dell’aria fresca nord-atlantica con quella calda pre-esistente. Il meteo peraltro non migliorerà rapidamente, in quanto l’area di bassa pressione tenderà a persistere per più giorni sui mari del Sud Italia.
IL METEO DI DOMENICA 4 SETTEMBRE – Quella odierna sarà l’ultima giornata di grande estate, con scenari di diffuso bel tempo. Il caldo risulterà assoluto protagonista e sarà decisamente accentuato sull’intera Penisola, favorendo ancora l’assalto alle spiagge per chi potrà fuggire per qualche ora dalle città. Avremo tanto sole, in un quadro di stabilità pienamente estiva, a parte isolati acquazzoni di calore che potranno aversi nelle ore più calde pomeridiane lungo la dorsale appenninica. Le temperature più elevate sono attese sul Nord, sulla Toscana e sulle Isole Maggiori, dove in qualche località si potranno sfiorare picchi di 35 gradi. Percepiremo anche più caldo a causa dell’afa crescente. Nel tardo pomeriggio/sera giungeranno primi temporali sulle Alpi, segnale dell’imminente peggioramento. Fenomeni sconfineranno verso le pianure del Nord-Est.
AVVIO SETTIMANA DAL METEO MOVIMENTATO, FORTI TEMPORALI – Dopo aver colpito l’estremo Nord-Est, il maltempo entrerà subito nel vivo ad inizio settimana. La perturbazione andrà infatti a saltare il Nord per poi ripresentarsi al Centro-Sud dalla Romagna in giù, con il vortice in progressivo approfondimento sull’Adriatico. Lunedì avremo quindi temporali che gradualmente si estenderanno a tutte le regioni centro-meridionali, risultando più intensi sui versanti adriatici. Il vortice di bassa pressione richiamerà ulteriori impulsi d’aria ancor più fresca ed instabile nei giorni successivi, quando avremo una recrudescenza del maltempo. Forti temporali investiranno in particolare Adriatiche e Sud, con elevato rischio nubifragi. Da segnalare anche i forti venti in rotazione dai quadranti settentrionali e i cali termici anche d’oltre 10 gradi.
ULTERIORI TENDENZE – Il meteo resterà a lungo compromesso al Centro-Sud a causa dell’isolamento sui mari italiani del vortice perturbato a carattere freddo, che andrà a sfogare gran parte dell’energia sulle nostre regioni. Strascichi instabili si protrarranno quindi per gran parte della settimana.