Natale rovinato dal maltempo:
sta giungendo un’ampia depressione, preceduta da intense correnti Sciroccali. L’intero sistema è destinato ad evolvere lentamente in direzione del comparto Balcanico. Prima però funzionerà da elemento attrattore verso un nucleo d’aria fredda in discesa dalla Scandinavia e diretto sulle nostre regioni.
Il freddo arriverà a Santo Stefano:
sarà un assalto temporaneo e non avrà niente a che vedere col gelo dei giorni scorsi. Le temperature caleranno specialmente al Centro Nord e verrà alimentata un’area di Bassa Pressione. Le condizioni meteo saranno incerte e la neve potrebbe riservare qualche sorpresa. Escludendo i rilievi, che starebbero in una botte di ferro, entrano in gioco le colline. Dove? Stante gli ultimi aggiornamenti non sarebbero da escludere fioccate a bassa quota in Emilia Romagna, in Toscana, nelle Marche, su Umbria, Abruzzo ed in Sardegna. Si tratta peraltro di una linea evolutiva e andrà rivista nell’aggiornamento del venerdì.
Fine anno, stasi anticiclonica:
è probabile che la rapida stilettata scandinava venga sostituita da una progressiva affermazione anticiclonica. L’Alta oceanica si espanderà verso il Mediterraneo e sull’Europa centrale. Avremo belle giornate, ma anche forti inversioni termiche e il ritorno delle nebbie. Come sarà il Capodanno? I Modelli propendono per una gradevole giornata invernale.
Gelo nella calza della Befana?:
Ricordate cosa dicemmo nello scorso editoriale? Che crescevano le probabilità di formazione di un ponte tra l’Alta delle Azzorre e l’Anticiclone Russo. Ad oggi non è cambiato nulla, o quasi. Resta ovviamente da capire se eventuali retrogressioni gelide vadano a coinvolgere l’Italia.
Focus: il tempo sino al 04 gennaio 2011
Ombrelli a portata di mano. Da giovedì sino al Natale il tempo sarà imbronciato. Piogge, rovesci, temporali, forti nevicate sulle Alpi. Le precipitazioni saranno più abbondanti nelle regioni tirreniche, perché dopo lo Scirocco toccherà al Libeccio o comunque alle correnti occidentali. A Natale pioverà decisamente meno, ma sarà giusto una tregua. Il 26 ecco giungere il nucleo Scandinavo e le condizioni meteo peggiorerebbero. Vivace instabile soprattutto al Centro Sud e possibili nevicate sui rilievi. Localmente sino a bassa quota. Coinvolte soltanto parzialmente le regioni del Triveneto.
L’affermazione anticiclonica avverrà nelle giornate successive e recherà una fase di bel tempo a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno. Sole, temperature gradevoli di giorno e un po’ freddo la notte. In Val Padana e nelle vallate appenniniche torneranno le nebbie e potrà esserci qualche gelata. I primi giorni del nuovo anno potrebbero condurci ad un graduale raffreddamento, generato dall’avvicinamento di un nucleo d’aria gelida in moto retrogrado.
Evoluzione sino al 09 gennaio 2011
Il nucleo potrebbe giungere in Italia attorno alla Befana, recando una fase molto fredda e localmente nevosa. E’ un’ipotesi, attenzione. Prendetela come tale.
In conclusione.
Dopo aver pigiato per circa quasi un mese sull’acceleratore, l’Inverno si concederà una piccola pausa. Ci sta, è giusto così, anche perché siamo in vista dei due mesi statisticamente più freddi dell’intero anno.