E’ vero, stiamo seguendo le varie vicissitudini emisferiche alla ricerca di qualche spunto confortante, ma come avremo modo di vedere in giornata alcune manovre sembrano supportare le proiezioni mensili che andremo ora a esporvi. L’approfondimento odierno, va detto, ricalca le stesse orme del precedente: Meteo di FEBBRAIO 2016: novità sono orribili la fonte è la proiezione stagionale CFSv2. Siccità, CALDO.
Lo suggerì il modello matematico americano CFSv2 (elaborato dal NOAA), quello stesso modello che oggi ci dà modo di ragionare meglio sull’argomento. In che modo? Partiamo da una mappa:
Ciò che vedete è la rappresentazione grafica delle anomalie termiche al suolo. Beh, anche un occhio non esperto riuscirebbe ad evincere temperature superiori alla norma in tutta Europa! Non solo. Le anomalie sembrerebbero in grado di estendersi addirittura sulla Russia europea, scacciando via il gelo al di là degli Urali. Stiamo parlando di scostamenti di 3-4, anche 5°C rispetto alla media di riferimento. Per quanto riguarda l’Italia si evincono deviazioni maggiori al Nord, meno – ma egualmente significative – al Sud.
Ora passiamo alle proiezioni inerenti i fenomeni.
La mappa di offre una panoramica diversa: surplus precipitativo al di là delle Alpi, mentre i Paesi del Mediterraneo potrebbero subire gli effetti di una siccità perdurante. Tra l’altro proprio l’Italia centro meridionale potrebbe essere una delle zone con le peggiori anomalie e quindi col deficit precipitativo maggiore (al pari della Penisola Iberica meridionale, della Grecia e della Turchia).
La conclusione suggerisce, quindi, un mese – il prossimo – all’insegna dell’Alta Pressione e se la visione modellistica trovasse riscontro si tratterebbe sovente dell’Alta africana. Insomma, cattive nuove all’orizzonte.
E per chi aspetta, e non lo dice, che in Febbraio possa nevicare, le possibilità indicate dalla proiezione sono effimere. Ma come suggerisce il buon senso, questa è la “proiezione di un solo modello matematico”, e avremo modo di mettervi a conoscenza di altri pareri.