PONTE PASQUALE DECISAMENTE VARIABILE: il miglioramento che sta provando a prender piede in queste ore – riconducibile all’avvicinamento di un promontorio anticiclonico – verrà ostacolato da una perturbazione atlantica. Perturbazione che per Pasqua causerà sicuramente un peggioramento sul Nord Italia e che apporterà presumibilmente qualche pioggia anche al Centro Sud. Dopo un avvio di Pasquetta a singhiozzo, il lunedì dell’Angelo dovrebbe proporci un generale miglioramento e il pomeriggio dovrebbe esser salvo.
RIBALTONE DI FINE MARZO: per tutta la settimana abbiamo scritto circa un sostanziale cambiamento barico europeo. Bene, le modifiche sono già in atto. Presto osserveremo un’ampia depressione puntare la Penisola Iberica e l’Anticiclone Africano rimettere il naso sulle nostre regioni. Le ultime giornate di marzo vedranno così prevalente bel tempo e temperature in vertiginoso aumento.
ASSAGGIO D’ESTATE: osservando le proiezioni termiche, possiamo dirvi che arriveranno isoterme di circa 15°C alla quota di riferimento 850 hPa (circa 1500 metri). Osserveremo i termometri guadagnare oltre 10°C in varie regioni e le massime potrebbero sfiorare 30°C in tante città. Il caldo si farà sentire anche in montagna, ma per fortuna durerà poco.
APRILE PAZZERELLO: no, non è un errore. Al pari di marzo, anche il prossimo mese è statisticamente in grado di proporre repentini cambiamenti meteo climatici. La depressione che affonderà sulla Spagna dovrebbe traslare verso est nei primi giorni d’aprile, approfondendosi ulteriormente a ridosso del nord Africa. Non escludiamo la formazione di un altro ciclone mediterraneo, capace di portare condizioni di intenso maltempo anche sul nostro Paese. E non escludiamo, ciò per concludere, che aria fredda nordica possa nuovamente venire a trovarci facendo letteralmente precipitare i termometri.