ESTATE AD UN BIVIO – Il gran caldo eccezionale, che ha caratterizzato l’estate 2015, perdura ormai senza sosta da circa 45 giorni. Una tale persistenza della calura ha causato il luglio più rovente di sempre, superando di gran lunga anche il 2003. L’estate di 12 anni orsono resta però insuperabile e si conferma di un altro pianeta, poiché giugno e agosto furono i mesi di caldo più atroce. A prescindere da quelli che sono i confronti su cui avremo modo e tempo di tornare, stiamo andando finalmente incontro a delle novità importanti: questo caldo così intenso si appresta ad attenuarsi a suon di temporali, anche forti. Si parte già dalla giornata odierna, con l’indebolimento dell’anticiclone che favorirà l’ingresso di un impulso perturbato con temporali sulle Alpi del Nord-Ovest in estensione alle pianure. Temporali di calore non mancheranno lungo la dorsale appenninica.
IL METEO DI LUNEDI’ 10 AGOSTO – L’avvio di settimana proporrà un quadro meteorologico di crescente instabilità, quale effetto dell’ingresso di un vortice d’aria fresca atlantica. Già dal mattino sono attesi annuvolamenti irregolari al Settentrione, con associati rovesci temporaleschi più probabili tra Piemonte, parte della Lombardia, Levante Ligure ed Emilia. Peggioramento anche sui versanti di ponente del Centro-Sud, con possibili scorsci di pioggia tra Basso Lazio e Campania. Da metà giornata si formeranno temporali diffusi lungo tutta la dorsale appenninica, in espansione e sconfinamento anche a molte aree pianeggianti e costiere, con tendenza a parziale miglioramento serale. Rovesci sparsi si avranno anche sulle due Isole Maggiori, specie a ridosso dei rilievi. Avremo più sole sul Triveneto. Le temperature caleranno anche di 5-6 gradi al Centro-Nord e Sardegna.
DA MARTEDI’ TEMPORALI AL CENTRO-SUD – Il vortice d’aria fresca tenderà a portarsi sui mari meridionali, ragion per cui già martedì 11 agosto osserveremo l’instabilità agire soprattutto sulle regioni centro-meridionali, mentre tornerà a splendere il sole al Nord. Non saranno i classici temporali estivi, ma una fase d’instabilità davvero incisiva e piuttosto rara in questo periodo pre-ferragostano almeno sulle regioni meridionali. Non sarebbe così improprio parlare di rottura estiva, sebbene l’estate potrà aver modo di mostrare ancora il suo volto più caldo. Non ci saranno sostanziali variazioni nemmeno mercoledì, con instabilità ancora al Centro-Sud e rovesci più intensi tra Calabria e Sicilia. In questo frangente il caldo si ridimensionerà ulteriormente ed avremo una fase climatica più vivibile. Il maggiore soleggiamento favorirà il ritorno del caldo al Nord, ma senza afa eccessiva.
TENDENZA VERSO FERRAGOSTO – Nuove infiltrazioni instabili atlantiche potrebbero condizionare il meteo della seconda parte della settimana, verso il week-end clou dell’estate di mezzo agosto. L’instabilità tornerà ad imporsi anche al Nord, con molti acquazzoni che potranno colpire anche le pianure. Per la giornata del Ferragosto (sabato 15) le ultime indicazioni confermano l’insidia dell’instabilità, ma con temporali più probabili su zone montuose sia al Nord che al Sud. Giornata che quindi non sarebbe rovinata per i tanti che trascorreranno le vacanze nei luoghi di villeggiatura al mare. Avremo modo di dare indicazioni più precise e dettagliate nei prossimi giorni.